‘Trump verso la nomina di Rubio a segretario di Stato’
Donald Trump intende nominare il senatore Marco Rubio segretario di Stato americano. Lo hanno riferito tre fonti informate al New York Times.
(Keystone-ATS) Rubio è stato eletto al Senato nel 2010 ed è sempre stato un falco in politica estera, adottando linee dure nei confronti della Cina e dell’Iran in particolare. Sulla guerra in Ucraina di recente ha dichiarato che serve “una conclusione”. Nonostante sia stato scartato come vicepresidente, il senatore della Florida è rimasto fedele a Trump e ha tenuto diversi eventi e comizi in suo favore.
Rubio è tra l’altro sotto sanzioni cinesi da agosto del 2020 a causa della sua campagna, condotta insieme all’altro senatore repubblicano Ted Cruz, contro la stretta di Pechino alle libertà e all’autonomia di Hong Kong.
In base alle sanzioni di Pechino, a Rubio è vietato tra l’altro l’ingresso in Cina, una circostanza destinata a scontrarsi con la carica di capo della diplomazia Usa e a pesare nelle relazioni bilaterali.
La situazione ricorda, ma a parti invertite, quella che aveva visto nel 2023 l’ex ministro della Difesa cinese Li Shangfu rinviare ripetutamente l’incontro con il capo del Pentagono, Lloyd Austin, a causa della disputa sulle sanzioni americane decise nel 2018 a suo carico in relazione all’import di armi russe quando prestava servizio come generale della Rocket Unit dell’Esercito popolare di liberazione.
Nel team anche Waltz e Noem
Per quanto riguarda un altro ruolo di spicco della sua amministrazione, quello di consigliere alla sicurezza nazionale, Trump intende invece nominare il deputato Mike Waltz. Lo riferisce la Cnn, citando fonti informate.
Si tratta ancora una volta di un trumpiano di ferro che, durante la scorsa campagna, si è speso molto per il presidente Usa eletto, difendendolo in diversi talk show e trasmissioni tv.
Secondo la Cnn, il probabile futuro consigliere alla sicurezza nazionale americano è stato avvistato a Mar-a-Lago, il quartiere generale di Trump, in questi giorni. Waltz è noto per le sue posizioni anti-Nato e contro la Cina e se ricoprirà il prestigioso incarico, nell’amministrazione Biden detenuto da Jake Sullivan, si troverà a navigare una serie di crisi geopolitiche: dalla guerra in Ucraina a quella in Medio Oriente.
La governatrice del South Dakota Kristi Noem – un’altra fedelissima del tycoon – è dal canto suo stata scelta come prossima segretaria del Dipartimento per la sicurezza interna, rivela sempre Cnn. Noem era stata nella rosa dei candidati di Trump per la carica di vicepresidente, ma i rapporti sono cambiati dopo che nel suo libro Noem ha rivelato di aver ucciso il suo cane da caccia di 14 mesi, Cricket, perché “inaddestrabile”.