‘Emilia Perez’ vince César per il miglior film
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La commedia musicale "Emilia Perez" di Jacques Audiard il César per il miglior film alla 50/a edizione della cerimonia degli Oscar francesi.
(Keystone-ATS) Con 7 statuette, il film di Audiard diventa il più premiato della serata, che si è svolta all’Olympia di Parigi e si è aperta con una dedica all’Ucraina della presidente, Catherine Deneuve, salutata da una standing ovation.
Se il premio per la miglior regia è andato al favorito, il regista di “Emilia Perez”, Jacques Audiard, sorprese sono arrivate sia nel riconoscimento come migliore attrice, sia in quello per miglior attore. Il primo se l’è aggiudicato Hafsia Herzi, attrice che ha interpretato il ruolo di una guardia carceraria in Corsica nel film “Borgo”. Ha battuto Zoe Saldaña, in lizza per “Emilia Perez”, Hélène Vincent, Adèle Exarchopoulos e Karla Sofia Gascon. Sorpresa anche fra i protagonisti uomini: miglior attore è risultato Karim Leklou, per “Roman de Jim”, davanti al favorito Pierre Niney.
Il film più acclamato della serata, e vincitore di 4 statuette, è stato “L’Histoire de Souleymane”. Altre due standing ovation hanno consacrato l’omaggio a Costa-Gavras, che ha vinto il César d’honneur. Il regista di origini greche, a 92 anni, è salito sul palco e ha deliziato il pubblico con il racconto della sua scoperta del cinema in Francia, una Francia “accogliente, umana, che rifiutava tutte le dittature e tutti gli odi”.
Tutti in piedi anche per la cinquantasettenne Julia Roberts, anche lei César alla carriera, che – presentata da Clive Owen, ha portato sul palco il suo celebre sorriso e qualche lacrima.