Allarme Onu, aumenta la malnutrizione infantile nello Yemen
(Keystone-ATS) Una task force delle Nazioni Unite ha lanciato un allarme avvertendo dell’aumento della malnutrizione infantile nelle aree dello Yemen controllate dal governo, segnalando per la prima volta casi “estremamente critici” in alcune parti del sud.
“Il numero di bambini di età inferiore ai 5 anni che soffrono di malnutrizione acuta, o deperimento, è aumentato del 34% rispetto all’anno precedente” e i bambini colpiti sono oltre 600’000, di cui 120’000 sono gravemente malnutriti”, afferma l’Unicef in merito all’ultimo rapporto dell’iniziativa ‘Classificazione Integrata delle fasi dell’Insicurezza Alimentare’ (Ipc), di cui fa parte.
Lo Yemen è stato travolto da un conflitto devastante dal 2014 tra il governo riconosciuto a livello internazionale, sostenuto da una coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita, e i ribelli Huthi sostenuti dall’Iran. I disordini hanno fatto precipitare il Paese, già il più povero della penisola arabica prima della guerra, in una delle peggiori crisi umanitarie al mondo.
“Il forte aumento è dovuto all’effetto combinato di epidemie (colera e morbillo), elevata insicurezza alimentare, accesso limitato all’acqua potabile e declino economico”, ha aggiunto l’Unicef. I dati Ipc coprono 117 aree controllate dal governo, tutte destinate a sperimentare alti livelli di malnutrizione tra luglio e ottobre. Alcune aree sono state classificate come aventi livelli “estremamente critici” di malnutrizione acuta, la valutazione più grave con una prevalenza superiore al 30%, per la prima volta.
“Il rapporto conferma una tendenza allarmante”, afferma il rappresentante dell’Unicef in Yemen, Peter Hawkins, poiché diverse organizzazioni internazionali hanno ridotto le loro operazioni a causa della mancanza di finanziamenti.