Berlino, non rischi concreti ma situazione tesa per gli Europei
(Keystone-ATS) Pur nella difficile situazione geopolitica e a fronte dell’aumento della violenza degli estremisti in Germania, “non ci sono indicazioni di rischi concreti” in vista degli Europei di calcio.
È quello che ha affermato la ministra dell’lnterno tedesca Nancy Faeser, in una conferenza stampa a Berlino dedicata proprio alla sicurezza dell’evento sportivo, che inizierà nella Repubblica federale fra dieci giorni. “La polizia effettuerà controlli a tutte le frontiere e proteggerà gli aeroporti come il traffico ferroviario”, ha spiegato.
Al suo fianco l’assessore dell’Interno del Nordreno-Vestfalia Herbert Reul, che nel suo Land ospiterà ben quattro partite. Per la polizia “non sarà una passeggiata”, il commento. “L’invito è a festeggiare insieme questa grande occasione calcistica, che sarà anche una chance di tornare a riunirci, proprio in questo tempo di minacce dovute all’aggressione russa dall’esterno e all’estremismo all’interno del Paese”.
“Certo – ha anche sottolineato la ministra socialdemocratica del governo Scholz – nelle grandi occasioni pubbliche non si può garantire la sicurezza al 100%”. “La situazione della sicurezza è tesa”, ha convenuto, e questo vale per sicurezza informatica come per l’estremismo, “ma siamo vigili e ben preparati”.