Borsa svizzera: chiude in lieve rialzo, SMI +0,06%
La borsa svizzera chiude in lieve rialzo un'altra seduta assai tranquilla: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'790,79 punti, in progressione dello 0,06% rispetto a ieri.
(Keystone-ATS) Gli investitori si sono interessati agli ultimi sviluppi in Corea del Sud e in Francia, in preda a crisi politiche, senza però allarmarsi troppo. Molto ascoltate sono state invece le parole del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ieri ha parlato di un’economia americana più forte delle attese, ribadendo di non avere fretta a diminuire ulteriormente i tassi d’interesse.
Sul fronte congiunturale il calo degli ordinativi industriali in Germania è stato meno forte del previsto, mentre le richieste settimanali di sussidio disoccupazione negli Stati Uniti sono risultate più numerose di quanto pronosticato. Cresce così l’attesa per il rapporto mensile sul mercato del lavoro americano che sarà diffuso domani.
Sul fronte interno vendite sono state segnalate su Sika (-1,19% a 232,80 franchi), sulla scia di un giudizio di JPMorgan. In ordine sparso si sono mossi altri valori particolarmente sensibili ai cicli economici quali ABB (-0,12% a 52,06 franchi), Geberit (-1,41% a 545,00 franchi), Kühne+Nagel (+0,71% a 212,10 franchi) e Holcim (+0,88% a 91,46 franchi).
Poco tonica è apparsa Swiss Re (+0,08% a 132,55 franchi), nel giorno della pubblicazione del rapporto Sigma sulle catastrofi naturali, che ha mostrato un volume di danni in aumento, mentre nello stesso segmento assicurativo più ispirate sono apparse Swiss Life (+0,99% a 692,80 franchi) e Zurich (+1,08% a 561,20 franchi). Sempre in ambito finanziario UBS (+0,49% a 28,96 franchi) è stata preferita a Partners Group (-0,27% a 1302,50 franchi).
Hanno cercato di sostenere il listino Novartis (+0,31% a 90,38 franchi) e Roche (+1,02% a 256,30 franchi), mentre il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (-0,52% a 75,96 franchi), ha visto il corso tornare a riavvicinarsi al minimo dell’anno osservato la settimana scorsa.
Nel mercato allargato Avolta (+2,93% a 35,78 franchi) ha beneficiato della sottoscrizione di un nuovo contratto con l’aeroporto JFK di New York. Adecco (-0,68% a 23,50 franchi) ha per contro subito l’impatto di un giudizio negativo di JPMorgan.