Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +0,65%
(Keystone-ATS) La borsa svizzera chiude in rialzo, per la quinta volta consecutiva: l’indice dei valori guida SMI ha terminato a 12’150,22 punti, in progressione dello 0,65% rispetto a ieri.
Il mercato sta proseguendo nella fase di recupero seguita al mini-crollo di inizio agosto. Se allora a rendere nervosi gli investitori era stato il debole rapporto sul mercato del lavoro americano, ora a sostenere i corsi sono intervenuti i dati sull’inflazione, risultati in calo, e gli ultimissimi indicatori macro. Particolarmente apprezzate sono state le buone nuove sul fronte delle vendite al dettaglio negli Usa, rivelatesi in crescita più forte del previsto.
Secondo gli esperti sussistono ormai chiaramente i margini di manovra per un taglio dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve in settembre. La gran parte degli specialisti scommette su una riduzione di 0,25 punti percentuali del costo del denaro: si potrebbe giungere a 0,50 punti solo se dal comparto dell’impiego dovessero arrivare chiari segnali negativi.
In Svizzera l’attenzione era concentrata su Geberit (-1,82% a 518,60 franchi), che ha presentato il bilancio semestrale: a deludere sono state probabilmente le non entusiasmanti prospettive future. Tutti con il segno più hanno invece chiuso gli altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (+1,68% a 47,25 franchi), Holcim (+1,35% a 77,90 franchi), Kühne+Nagel (+0,43% a 258,00 franchi) e Sika (+1,99% a 256,50 franchi).
Nel comparto finanziario UBS (-1,02% a 26,18 franchi), che ieri aveva guadagnato oltre il 5% sulla scia dei trimestrali, dopo un buon inizio è andata arretrando, mentre assai più ispirata è apparsa Partners Group (+2,20% a 1186,00 franchi). Acquisti sono stati segnalati sugli assicurativi Zurich (+1,27% a 479,90 franchi), Swiss Re (+2,07% a 108,30 franchi) e Swiss Life (+0,78% a 667,80 franchi).
In modo non perfettamente unitario si sono mossi i pesi massimi Nestlé (-0,02% a 89,28 franchi), Novartis (+0,50% a 98,77 franchi) e Roche (+0,25% a 281,70 franchi). Scarso dinamismo è stato offerto da un quarto titolo spiccatamente difensivo come Swisscom (-0,75% a 528,50 franchi).
Nel mercato allargato hanno informato sull’andamento degli affari Phoenix Mecano (invariata a 455,00 franchi) e Schlatter (-1,60% a 24,60 franchi).