Chiude stabilimento tessile, 170 dipendenti perdono il lavoro
La Svizzera orientale perde un altro stabilimento di lunga tradizione, con pesanti ricadute sull'impiego: entro la fine del 2025 la società Schoeller Textil chiuderà la sua unità produttiva di Sevelen, nel canton San Gallo. Perderanno l'impiego 170 lavoratori.
(Keystone-ATS) In un comunicato odierno l’impresa motiva la misura con gli elevati costi salariali e dell’energia, con il franco forte e con la persistente situazione di mercato negativa dopo la pandemia da coronavirus. Secondo la dirigenza è ormai impossibile fabbricare in Svizzera tessuti altamente specializzati in modo tale da coprire i costi.
Negli ultimi anni la competitività dello stabilimento si è costantemente deteriorata rispetto alla concorrenza globale: nel 2023 era stato introdotto due volte il lavoro ridotto. Anche un progetto di rilancio avviato quest’anno non è riuscito a stabilizzare la situazione. L’unità verrà ora gradualmente chiusa. L’azienda afferma di voler trovare soluzioni socialmente accettabili per il personale.
A fine agosto ha terminato l’attività un’altra società del ramo, la Cilander di Herisau (AR). Anche in quel caso i dipendenti interessati sono stati quasi 200.