Commercio al dettaglio, aumentano le vendite in agosto
(Keystone-ATS) Agosto positivo per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto le loro vendite beneficiare di un incremento – corretto per spurgare gli effetti dei differenti giorni di attività e festivi – dell’1,9% rispetto allo stesso mese del 2023.
Nel confronto con luglio – e al netto delle variazioni stagionali – si assiste a una progressione dello 0,2%, ha comunicato oggi l’Ufficio federale di statistica (UST). Quelli indicati sono i valori nominali: in termini reali, cioè tenendo conto dell’inflazione, le variazioni sono del +0,4% (mese) e del +3,2% (anno).
Escludendo i distributori di benzina (su cui incide il molto volatile prezzo del petrolio) e considerando le correzioni in base all’effetto dei giorni di vendita e di quelli festivi, in agosto il giro d’affari è salito dell’1,9% (+3,2% in termini reali) in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso.
La vendita di derrate alimentari, bevande e tabacchi ha registrato un aumento nominale annuo pari al 2,7% (+2,5% reale). Il comparto non alimentare nel periodo di riferimento ha invece segnato +0,4% (+2,6% reale).
La statistica, fornita mensilmente dall’UST, si basa sui dati di un campione di circa 3000 aziende attive nel settore del commercio al dettaglio in Svizzera. Le imprese più piccole vengono consultate a intervalli trimestrali in merito al loro fatturato mensile.