Crolla un hotel di dieci piani in Argentina, un morto e dispersi
Un edificio di dieci piani, sede dell'hotel Dubrovnik, è crollato nella notte nella città di Villa Gesell, una cittadina balneare argentina a quattro ore di auto da Buenos Aires. Lo riportano i media locali.
(Keystone-ATS) Stando al quotidiano La Nacion, un corpo senza vita è stato estratto dalle macerie, quello di un 84enne, che è quindi la prima vittima accertata. Sono invece 10 le persone disperse che si teme possano essere ancora sepolte, mentre una è stata ritrovata viva.
Si tratta di una 79enne, la moglie dell’anziano deceduto, che ha riportato gravi fratture agli arti superiori ed inferiori, ma era in stato cosciente. La donna è stata trasportata con un’eliambulanza all’ospedale Alende della città di Mar del Plata, a 100 km di distanza.
“È stata 10 ore sotto le macerie, è quasi un miracolo che sia viva e relativamente in buone condizioni”, ha dichiarato ai media il segretario alla Sanità di Villa Gesell, Miguel Muñoz. Nelle ricerche sono impegnate circa 200 persone.
Ancora in via di accertamento le cause del crollo di circa l’80% della struttura, anche se la procura – che ha aperto un fascicolo per disastro colposo – ha già fermato un carpentiere e due operai che erano impegnati nei lavori di ristrutturazione nell’edificio al momento dell’incidente e sono riusciti a mettersi in salvo prima del cedimento.
Le autorità municipali hanno informato attraverso un comunicato che i lavori di ristrutturazione in corso nell’hotel Dubrovnik venivano realizzati nonostante un’ingiunzione del comune per presunte irregolarità. La procuratrice Veronica Zamboni, giunta sul posto, valuta in queste ore anche la posizione di due architetti.