Il 10 settembre del 2002 la Svizzera aderiva come 190esimo paese all'Organizzazione delle Nazioni Unite. E questo dopo un voto popolare molto molto tirato. Si è trattato della prima volta nella storia dell'ONU che un paese aderiva all'organizzazione grazie al suffragio popolare. Non sono mancati però gli avversari, soprattutto l'Unione democratica di centro (ancora oggi molto scettica su questa adesione) che temeva la perdita della neutralità elvetica.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
In quattro episodi riviviamo questa appassionante momento della storia Svizzera con i protagonisti di ieri e di oggi.
1. Iniziativa e votazione popolare
Remo Gysin, socialista basilese e uno dei principali promotori dell’iniziativa popolare, ricorda la battaglia condotta oltre 15 anni fa. La votazione seguiva lo smacco di 16 anni prima quando gli svizzeri affossarono un’iniziativa simile. Allora le cose erano diverse. C’era ancora il Muro di Berlino. Ma anche nel 2002 le cose non furono semplici:
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2. Gli oppositori
L’Unione democratica di centro, oggi partito di maggioranza relativa in Svizzera, fu il principale oppositore dell’adesione all’ONU. Il partito era convinto di vincere la battaglia memore dello smacco di 16 anni prima quanto il popolo elvetico affossò l’adesione con il 75% dei voti. Ma nel 2002 le cose cambiarono. Ancora oggi però minacciano di lanciare un’iniziativa per ritirare l’adesione.
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3. Votazione popolare
Il 3 marzo 2002 la popolazione accetta l’adesione all’ONU. Ma il risultato è tiratissimo. Per entrare nell’organizzazione ci voleva la doppia maggioranza, ovvero quella di popolo e cantoni. Se il popolo accetta l’iniziativa con il 54.6%, si deve per contro aspettare fino all’ultimo voto per avere la maggioranza dei cantoni. Finisce con 11 cantoni più due semicantoni a favore contro 9 cantoni più 4 semicantoni… I ricordi dell’allora responsabile degli affari esteri Joseph Deiss.
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4. Adesione
Il 10 settembre 2002 la Svizzera entra ufficialmente come 190esimo paese nell’ONU. Si tratta della prima adesione in assoluto di un paese all’ONU dopo una consultazione popolare. La testimonianza di Valetin Zellweger oggi ambasciatore svizzero all’ONU di Ginevra e allora collaboratore alla missione svizzera di New York.
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