Caduta fatale per una diplomatica elvetica a Teheran
La prima segretaria dell'Ambasciata in Iran è deceduta per cause ancora ignote. Il ministro degli affari esteri si dice sconvolto per questo tragico fatto.
Secondo i media iraniani la donna di 52 anni sarebbe caduta da una finestra della sua residenza che si trova al diciottesimo piano di un palazzo a nord della capitale, nel quartiere Kamranieh.
Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa della Repubblica islamica si è trattato di un incidente e si esclude il suicidio.
Fonti governative riferiscono che il corpo della diplomatica, che presentava fratture alla testa e ad un braccio, è stato rinvenuto da un addetto alla manutenzione del giardino dopo che la cameriera in mattinata, non avendola trovata nell’appartamento al suo arrivo, aveva allertato la polizia.
Il capo del Dipartimento degli affari esteri Ignazio Cassis, che si è limitato per ragioni di riservatezza a confermare la morte di una collaboratrice dell’ambasciata di Teheran, si è detto sconvolto per questo tragico evento e ha porto le condoglianze ai familiari della dipendente.
La Svizzera rappresenta gli interessi diplomatici statunitensi in Iran, da quando poco dopo la rivoluzione islamica del 1979 gli Stati Uniti e l’Iran hanno interrotto le relazioni.
tvsvizzera/ats/spal con RSI (TG del 4.5.2021)
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.