La televisione svizzera per l’Italia

Ambasciatore USA a Berna: “Per Credit Suisse nessuna pressione da Washington”

primo piano di scott miller, ambasciatore usa a berna
Scott Miller: "Gli USA sono soddisfatti per come è stata gestita la crisi Credit Suisse". © Keystone / Alessandro Della Valle

L'ambasciatore statunitense a Berna Scott Miller si dice soddisfatto della soluzione trovata per il salvataggio di Credit Suisse. Critica però la Svizzera riguardo al divieto di riesportazione di armi, considerandolo un aiuto indiretto alla Russia.

In un’intervista rilasciata alla Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI, l’ambasciatore degli Stati Uniti a Berna Scott Miller ha sottolineato come l’operazione di salvataggio di Credit Suisse da parte di UBS sia stata accolta positivamente negli USA e ha escluso che ci siano state pressioni da parte di Washington.

“Siamo contenti che tutti gli attori in gioco siano arrivati a una soluzione per Credit Suisse”, ha dichiarato. “Le conseguenze di un fallimento della banca sarebbero state enormi per i mercati finanziari [di tutto il mondo], quindi sono contento che sia stata trovata una soluzione.”

Incomprensione per il divieto di riesportare armi

Per quanto riguarda la grande pressione esercitata sulla Svizzera da parte degli USA, Miller nega: “Vista la dinamicità e la velocità con cui si è sviluppata la situazione, non c’è stata pressione da parte mia o della mia squadra”. Gli Stati Uniti, ha aggiunto, “rispettano la capacità della Svizzera di gestire queste situazioni finanziarie complesse. Non penso serva della pressione”. Ci sono però stati contatti e chiamate tra la segretaria al tesoro statunitense Janet Yellen e la ministra a capo del Dipartimento federale delle finanze Karin Keller-Sutter: “È normale che il ministro del tesoro americano si preoccupi della salute dei sistemi finanziari globali. Posso quindi immaginare che queste chiamate tra colleghe ci siano state.”

Altri sviluppi

L’ambasciatore si è poi soffermato sui fondi russi, la cui presenza nella Confederazione è importante: “Con i nostri alleati europei stiamo cercando di trovare i fondi di russi sanzionati. Secondo i dati forniti l’anno scorso dall’Associazione delle banche svizzere, oltre 100 miliardi si trovano in Svizzera. Non sono tutti soldi sotto sanzione certo, ma credo che possiamo ancora fare molto ancora per identificare – attraverso società e holding – i beneficiari di questi averi”.

Infine, sempre riguardo al conflitto tra Russia e Ucraina, il diplomatico ha detto di non capire la posizione elvetica riguardo alla riesportazione di armi: “Gli Stati Uniti capiscono la neutralità svizzera al 100%. Abbiamo invece delle difficoltà a capire perché ai nostri alleati non sia permesso di riesportare armi acquistate in Svizzera 10-15 anni fa. Gli USA sono preoccupati per la sicurezza dell’Europa e della possibilità dell’Ucraina di difendersi. Secondo me e secondo il mio Paese il divieto di riesportazione favorisce l’aggressore, impedendo a Kiev di difendere sé stessa, la sua popolazione e le sue infrastrutture.

Contenuto esterno


Attualità

banconote di euro

Altri sviluppi

Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.

Di più Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
persone al lavoro

Altri sviluppi

“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”

Questo contenuto è stato pubblicato al Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più “La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
pista da sci innevata

Altri sviluppi

Più valanghe di neve bagnata in futuro

Questo contenuto è stato pubblicato al Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).

Di più Più valanghe di neve bagnata in futuro
montagna

Altri sviluppi

La Svizzera ha una nuova carta tettonica

Questo contenuto è stato pubblicato al La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.

Di più La Svizzera ha una nuova carta tettonica
christian Lindner

Altri sviluppi

Crisi di Governo in Germania

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo settimane di tensioni il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha licenziato il suo ministro delle finanze, il liberale Christian Lindner.

Di più Crisi di Governo in Germania
logo credit suisse

Altri sviluppi

Credit Suisse, confermata multa UE di 12 milioni di euro

Questo contenuto è stato pubblicato al La banca era stata ritenuta colpevole di essersi accordata, per anni, con altri istituti sul mercato obbligazionario, violando così le norme sulla concorrenza.

Di più Credit Suisse, confermata multa UE di 12 milioni di euro
dipinti trump

Altri sviluppi

L’elezione di Trump porterà a una guerra commerciale che impatterà il PIL svizzero?

Questo contenuto è stato pubblicato al Con Donald Trump alla Casa Bianca vi sarà una guerra commerciale globale, con un impatto anche sul prodotto interno lordo (PIL) svizzero? È quanto ritengono alcuni esperti. Certo è che le aziende elvetiche dovranno prepararsi a un riorientamento delle loro strategie.

Di più L’elezione di Trump porterà a una guerra commerciale che impatterà il PIL svizzero?

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR