Berna richiama all’ordine bar e ristoranti sui dati dei clienti
In teoria, bar e ristoranti sono obbligati a raccogliere i dati dei clienti affinché questi possano poi essere rintracciati. Secondo le autorità sanitarie del Canton Berna, molti però non lo fanno.
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Da ormai più di un mese, molte delle limitazioni in vigore negli esercizi pubblici svizzeri sono state tolte. Ad esempio, non vi è più il limite massimo di quattro persone per tavolo. Per contro, i gestori di bar e ristoranti devono continuare a registrare i dati di contatto di almeno una persona per gruppo.
Questa misura è indispensabile per poter effettuare il tracciamento dei contatti nel caso in cui venisse alla luce un caso di Covid.
Per i gestori degli esercizi pubblici non è però sempre semplice raccogliere questi dati. Capita che dei clienti rifiutino di darli.
“Noi rendiamo attenti i nostri clienti all’importanza di lasciare i dati. è un nostro dovere certo, ma non vogliamo litigare con loro. non dobbiamo fare i poliziotti, non vogliamo farli arrabbiare rischiando che abbandonino il locale”, sottolinea ai microfoni della Radiotelevisione Svizzera Tobias Burkhalter, presidente di GastroBerna.
Queste ‘dimenticanze’ da parte dei clienti sembrano però capitare un po’ troppo spesso, stando a quanto comunicato mercoledì dal Dipartimento della sanità del Canton Berna, che in un comunicato ha richiamato tutti all’ordine, minacciando più controlli e multe salate.
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