In sei mesi di applicazione in Ticino delle nuove norme contro la dissimulazione del volto in luoghi pubblici sono solo sei le violazioni che sono state denunciate alle autorità cantonali.
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tvsvizzera/spal con RSI (Quotidiano del 6.2.2017)
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In una decina di casi si è proceduto invece con il semplice ammonimento, senza verbale di polizia. Spesso infatti le donne straniere con niqab o indumenti analoghi erano all’oscuro delle disposizioni cantonali e si sono prontamente adeguate alle indicazioni ricevute. Non si segnalano per contro infrazioni da parte di hooligan per i quali vigono le medesime norme.
Le cifre, rese note dal Dipartimento ticinese delle istituzioni (interni), attestano la buona collaborazione tra autorità e settore turistico che temeva la fuga di ospiti benestanti provenienti dai paesi arabi. Su circa 40’000 cittadini mediorientali che hanno visitato il cantone il numero di sanzioni sono quindi state quasi irrisorie.
La legge ticinese, che è entrata in vigore in luglio dopo che era stata approvata alle urne nel 2013 un’iniziativa popolare, prevede multe fino ai 10’000 franchi per i contravventori.
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