La Commissione europea non commenta il boicotto delle consultazioni del Consiglio federale da parte dei sindacati. Una portavoce ha però lasciato intendere che ciò non facilita le trattative su un accordo quadro tra Svizzera e Unione europea.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno
Si tratta di un processo interno pienamente nelle mani della Svizzera, ha dichiarato oggi la portavoce Mina Andreeva ai giornalisti a Bruxelles. La Commissione ha investito molto tempo e sforzi nei negoziati ed è pronta a proseguirli. Il raggiungimento di un accordo “non sarà però facile”.
La Andreeva non si è espressa in merito all’importanza delle misure di accompagnamento. “Per l’Ue è tuttavia chiaro che chi vuole fare affari nel mercato unico deve attenersi alle regole”.
Ieri l’Unione sindacale svizzera e Travail.Suisse hanno reso noto di non voler discutere col ministro dell’economia Johann Schneider-Ammann sull’adeguamento delle misure di protezione dei lavoratori onde facilitare la conclusione di un accordo istituzionale tra la Svizzera e l’UE.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Accordo Svizzera-UE, i sindacati non ci stanno
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’organizzazione sindacale non transige poiché ritiene che l’obiettivo delle discussioni sia indebolire la protezione dei salari versati ai lavoratori residenti, precisa una notaCollegamento esterno. Le consultazioni con i cantoni e i sindacati -di competenza del ministro dell’economia Johann Schneider-Ammann, un ex imprenditore- erano state sollecitate dal Consiglio federale (governo) in vista di un accordo istituzionaleCollegamento esterno…
Svizzera-UE, saranno consultati cantoni e partner sociali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le relazioni tra Berna e Bruxelles sono regolate da oltre cento accordi bilaterali: libera circolazione, appalti pubblici, agricoltura, trasporti aereo e terrestre, tassazione dei risparmi… Con il passare degli anni – e il moltiplicarsi degli accordi – l’edificio è divenuto estremamente complesso. Talmente complesso che l’UE vorrebbe disciplinarlo attraverso un accordo quadro istituzionale. + Per…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lavoro elvetico va protetto contro il dumping salariale e dagli abusi. Così il presidente Alain Berset.
Il governo svizzero vara un ‘piano B’ per la Borsa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tale riconoscimento supplementare sarebbe rilasciato dalla FINMACollegamento esterno, l’autorità di sorveglianza dei mercati finanziari, e diventerebbe una condizione necessaria per gli operatori esteri dal prossimo 1° dicembre. Il consigliere federale Ueli Maurer, di fronte alla stampa, lo ha descritto come un piano BCollegamento esterno. Il piano A sarebbe che l’UE riconoscesse l’equivalenza definitivamente e non soltanto per…
Oltre un miliardo di euro di Berna alla coesione europea
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per l’esecutivo federale, che ha messo in consultazione la proposta di versare 1,3 miliardi di franchi alle casse comunitarie, il benessere a lungo termine della Svizzera dipende da un’Europa sicura, stabile e prospera. Una scelta che non appariva affatto scontata dopo le recenti incomprensioni che hanno riguardato il futuro round negoziale relativo al cosiddetto accordo…
Accordo quadro con l’Ue, i cantoni fanno resistenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Unione europea impedisce gli aiuti statali, cosa che invece in Svizzera sono all’ordine del giorno (dalle banche cantonali alle aziende idroelettriche). E ad avvantaggiarsi sono spesso i cantoni. Quegli stessi cantoni che oggi erano in visita a Bruxelles per spiegare la loro posizione. Nei giorni scorsi il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ha informato che …
Cassis insiste: l’accordo quadro con l’Ue è prioritario
Questo contenuto è stato pubblicato al
Davanti a una platea di oltre 250 persone il neo ministro ticinese ha stilato un bilancio dei suoi primi cento giorni (in realtà sono 92) alla testa del Dipartimento degli affari esteri (DFAE) e in proposito si è concesso una battuta (“vivo a Berna ma non sono bernese e ho anticipata questa conferenza stampa di…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì il governo svizzero dovrebbe decidere come proseguire le trattative con l’UE sull’accordo quadro istituzionaleCollegamento esterno. L’obiettivo di questo accordo è di dare appunto un quadro istituzionale ai circa 20 accordi bilaterali principali e agli oltre 100 altri accordi che regolano le relazioni tra Berna e Bruxelles. In particolare, questo trattato dovrebbe disciplinare una questione…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.