Cannes 69 si apre con Woody Allen
Il Palais e la Croisette, intanto, sono presidiati da centinaia tra vigili urbani, soldati e agenti privati, più 500 telecamere
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Cannes 69, apertura con Woody Allen
Prende il via oggi, mercoledì, la sessantanovesima edizione del Festival di Cannes, che per due settimane sarà la città più monitorata di Francia. A sei mesi dagli attentati di Parigi, il Palais e la Croisette sono presidiati da centinaia tra vigili urbani, soldati e agenti privati, nonché 500 telecamere
Sono 200 mila gli ospiti da proteggere, fra cui numerose celebrità. Molte alloggiano sugli yacht, e per paura di attacchi via mare, il loro accesso alla spiaggia è stato limitato.
Il Festival è iniziato comunque senza psicosi, con i curiosi che si sono già assicurati i posti migliori davanti alle Marches e nessuna rinuncia riguardo i costosi affitti dei panfili al porto.
In piena forma anche il protagonista della giornata di apertura: l’ottantenne Woody Allen con il cast del suo 52esimo film: Café Society.
“Ho 80 anni, non posso crederci”, ha detto il regista in conferenza stampa. “Sono così giovanile, agile, svelto, arzillo, sveglio di mente, che è davvero sorprendente!”.
Café Society è un omaggio nostalgico agli anni Trenta, ai caffé mondani in cui si riunivano artisti ed aristocratici, una commedia romantica che si sviluppa tra New York e Hollywood.
Protagonista maschile Jesse Eisenberg, nuovo alter ego di Allen, che osserva: “Se fossi stato più giovane, se avessi avuto la sua età, avrei interpretato io quel ruolo. Ma non lo avrei fatto bene come lui, lo avrei interpretato diversamente, con toni più comici.”
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