La televisione svizzera per l’Italia

Ceresio invaso dai cianobatteri

A Caslano chiuso in anticipo lo stabilimento balneare.
A Caslano chiuso in anticipo lo stabilimento balneare. © Keystone / Ti-press / Pablo Gianinazzi

La notevole proliferazione quest’estate di microrganismi nel lago insubrico confermata da uno studio della SUPSI. Balneazione problematica.

La diffusione dei cianobatteri nel Lago di Lugano, favorita dalle alte temperature di quest’anno, ha raggiunto livelli mai visti finora, creando problemi alle attività economiche ricreative e turistiche locali. In più punti le acque hanno assunto un colore verde-azzurro con accumuli inusuali di fioriture gialle.

Un fenomeno che non va trascurato per i rischi potenziali che arreca alla salute dell’uomo, soprattutto nei soggetti più sensibili, e degli animali. Per non parlare dei possibili impatti, ancora da acceertare, sull’ecosistema acquatico.

Contenuto esterno

Le piogge della settimana scorsa aveva fatto sperare in una riduzione del problema ma il rialzo sensibile delle temperature lo ha riproposto, tanto che il sindaco di Porlezza (Como) ha ordinato la revoca immediata della balneazione.

+ Cianonatteri nel Ceresio, meglio non fare il bagno

Assai più prudenti sono le autorità elvetiche. Nelle scorse settimane la città di LuganoCollegamento esterno hanno invitato la popolazione alla prudenza e il Comune di Caslano ha anticipato la chiusura del suo lido, mentre le autorità ticinesi sembrano avere un approccio più attendista. Motivo per il quale è stata inoltrata una mozione nel parlamento cantonale, dai granconsiglieri Giovanni Berardi e Nadia Ghisolfi, con cui il Governo viene sollecitato a promuovere uno studio su questa questione e a delineare eventuali rimedi.

Intanto una ricerca condotta dall’Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSICollegamento esterno), pubblicata giovedì, ha confermato la proliferazione “senza precedenti” di cianobatteri nelle acque del Ceresio.

Attualità

smartphone

Altri sviluppi

In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.

Di più In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
avviso di fallimento su una porta

Altri sviluppi

Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino

Questo contenuto è stato pubblicato al Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).

Di più Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
operaio nel deposito

Altri sviluppi

Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz

Questo contenuto è stato pubblicato al Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.

Di più Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
auto coperta di neve

Altri sviluppi

Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie

Questo contenuto è stato pubblicato al In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.

Di più Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie
bambini africani in fila indiana

Altri sviluppi

Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).

Di più Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR