Wim Wenders porta a Cannes la parola di Papa Francesco
Chi, a Cannes, si aspettava di vedere un ritratto critico di Papa Francesco firmato Wim Wenders è rimasto deluso. Il regista tedesco, già vincitore della Palma d'Oro nel 1984, nel suo ultimo film non nasconde tutto il suo amore e rispetto per il Pontefice.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/Zz/reuters/afp con RSI (TG del 14.05.2018)
Contenuto esterno
“Non ho voluto fare un film critico, altri lo possono fare molto bene, la televisione lo fa tutto il tempo”, Wenders ha detto all’agenzia Reuters a Cannes dopo la prima proiezione del suo “Pope Francis, a Man of His Word (in Italiano: Papa Francesco: un uomo di parola).
“I miei documentari sono l’espressione di amore e affetto per ciò che voglio condividere con il mondo… In questo momento penso che non ci sia nessuno che ha cose più importanti da dire del Papa, ed è questo che ho voluto condividere.
“Stiamo vivendo in un periodo estremamente immorale e i nostri leader politici, potenti leader, sono emotivamente dei nani. Volevo che a parlarci fosse invece un gigante emotivo”, ha proseguito.
Presentato come un viaggio iniziatico nell’universo del Papa, il film, proiettato domenica e lunedì fuori concorso, è articolato attorno a tematiche come l’immigrazione, l’ecologia o la famiglia.
Basato su lunghe interviste nel quale il Pontefice sembra parlare direttamente allo spettatore, la pellicola utilizza anche diverse immagini dei viaggi di Francesco in America del Sud, negli Stati Uniti o in Africa.
È stato il Vaticano a proporre l’idea al regista di “Buena Vista Social Club” e “Paris, Texas”. “Ci hanno dato carta bianca e accesso agli archivi. Non abbiamo neanche dovuto insistere. È incredibile”, ha spiegato Wenders.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Il vero Berlusconi secondo Paolo Sorrentino
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Loro 2” di Paolo Sorrentino inizia con una donna di spalle nuda che si depila il pube a bordo piscina e finisce, tra le macerie dell’Aquila, con il volto marmoreo di un Cristo sofferente recuperato da una gru. In mezzo la storia di Silvio Berlusconi, uomo di potere solo, circondato da questuanti, e che parla, alla…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricoverato d’urgenza venerdì scorso, il regista -che si è spento circondato dalla famiglia- avrebbe espresso il desiderio di trascorrere gli ultimi giorni di vita a casa ma la morte sarebbe sopraggiunta prima che il trasporto potesse essere organizzato. Ermanno Olmi era nato a Bergamo il 24 luglio del 1931 in una famiglia contadina, trasferitasi due…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Un saluto speciale va alle nuove guardie svizzere, ai loro familiari ed amici, nel giorno della festa di questo storico e benemerito corpo”. Così papa Francesco, in piazza san Pietro, si è rivolto alle 32 reclute ricordando al contempo la ricorrenza del 6 maggio, fissata in ricordo dei 147 soldati elvetici caduti in difesa di Clemente…
Papa Francesco, una rivoluzione iniziata 5 anni fa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Papa Francesco è infatti riuscito in poco tempo a ergersi ad autorità ascoltata a livello mondiale, anche se le sue prese di posizione radicali non fanno l’unanimità nelle stesse comunità cattoliche. La sua riforma, condotta non tanto a livello teologico quanto soprattutto con la forza dell’esempio, trova infatti grosse resistenze anche all’interno della stessa Curia…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.