Contrabbando culturale tra Svizzera e Lombardia
Si chiama "Viavai" ed è un progetto promosso da Pro Helvetia che vuole creare legami duraturi tra gli attori culturali dei due paesi
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INTERVISTA AIDA.mov
Contabbando culturale…il riferimento è al traffico clandestino in passato ampiamente diffuso nella regione insubrica, ma che oggi vuole indicare il reciproco influsso fra i saperi dei due paesi destinati ad essere sempre più vicini con AlpTransit e anche in vista dell’Expo 2015.
Progetto
Sono 19 i progetti binazionali che fra l’autunno 2014 e la primavera 2015 animeranno lo scambio culturale “Viavai”. L’iniziativa di Pro HelvetiaCollegamento esterno, sostenuta dai cantoni Ticino, Vallese, dalla città di Zurigo e dalla Fondazione Ernst Göhner e sotto il patrocinio della Regione Lombardia, pone l’accento sulla cooperazione culturale tra Svizzera e Italia.
Contesto
Il Ticino rivendica da tempo in Svizzera la sua peculiarità culturale. Con il programma “Viavai”, Pro Helvetia mette dunque in evidenza l’italianità del Ticino come valore storico e culturale fondante dell’identità svizzera. Ma ne riconosce nel contempo anche il potenziale di tale ricchezza come veicolo di apertura e sviluppo. Il progetto vuole dunque favorire la cooperazione e le sinergie – si spera durature – con le grandi realtà produttive e culturali della Lombardia.
Programma
Per favorire questo scambio, Pro Helvetia ha incoraggiato la creazione di partenariati tra strutture culturali italiane e svizzere, sostenendo poi i relativi progetti nati da questa collaborazione. Tra i 70 progetti inoltrati, come detto, il comitato ne ha selezionati 19 – di tutte le discipline artistiche – che parteciperanno dunque al programma tra l’autunno 2014 e la primavera 2015.
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