Costi per la salute psichica in forte aumento tra le giovani donne
Tra il 2017 e il 2021, la proporzione delle spese psichiatriche rispetto al totale dei costi sanitari è passata dal 16 al 20% tra le giovani donne.
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tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS
La psichiatria incide in misura sempre maggiore sui costi della sanità, soprattutto per quanto concerne la popolazione più giovane e in particolare le donne. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Santésuisse, l’associazione ombrello delle casse malati, che ha analizzato l’evoluzione di questa voce di spesa nell’assicurazione obbligatoria per i giovani e le giovani tra gli 11 e i 18 anni.
Tra il 2017 e il 2021, i costi per cure psichiatriche sono cresciuti di quattro punti percentuali e rappresentano il 20% delle spese sanitarie totali tra le giovani donne. Tra gli uomini della stessa categoria d’età la proporzione è del 13,7% (+1,7%).
In media in Svizzera i servizi psichiatrici rappresentano il 5,6% dei costi sanitari per tutti i pazienti, secondo lo studio riportato mercoledì dal Tages-Anzeiger.
Le prestazioni psichiatrici hanno rappresentato il 44,4% dell’aumento dei costi della sanità registrato tra il 2017 e il 2021 per le ragazze adolescenti tra gli 11 e i 18 anni. Nel periodo 2011-2019 la proporzione era invece del 24,4%.
“Viviamo in un’epoca psicologicamente più stressante per i giovani”, ha dichiarato al Tages-Anzeiger Alain Di Gallo, primario della clinica psichiatrica di Basilea. Il numero crescente di pazienti riflette anche il fatto che la questione della salute mentale sta perdendo il suo stigma, consentendo alle persone di ottenere aiuto prima.
La pandemia di Covid-19, scoppiata all’inizio del 2020, spiega solo in parte questo aumento. Secondo un altro medico intervistato dal Tages-Anzeiger, durante la pandemia un adolescente su dieci ha fatto capo a trattamento di salute mentale. Il numero crescente di casi è però imputabile anche a molti altri fattori sociali e lavorativi che mettono sotto pressione la popolazione più giovane.
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