La televisione svizzera per l’Italia

Crepa nel San Gottardo, la causa sarebbero tensioni nella roccia

macchinario taglia soffitto di tunnel stradale
Una crepa che ha portato alla chiusura del tunnel per diversi giorni. Keystone

Secondo il domenicale SonntagsZeitung, la crepa nella soletta intermedia che ha portato alla chiusura della galleria stradale del San Gottardo lo scorso 10 settembre sarebbe stata causata da tensioni nella roccia causate dalla poca distanza tra la vecchia e la nuova canna.  

Il distaccamento di parti della soletta intermedia della galleria stradale del San Gottardo, lungo l’autostrada A2, che aveva portato alla sua chiusura lo scorso 10 settembre, sarebbe stato causato da tensioni nella roccia provocate dai lavori di scavo della seconda canna.  

Secondo il domenicale svizzero-tedesco SonntagsZeitung, la distanza tra le due canne sarebbe troppo poca: “Per evitare le sollecitazioni, il nuovo tunnel avrebbe dovuto essere costruito a una distanza di 70 metri (…) La nuova canna è distante solo la metà”.  

“Scaviamo nella montagna, ricaviamo non solo il cunicolo ma anche grandi caverne per elaborare il materiale, questo ha un impatto sulla montagna, non possiamo escludere che questi lavori abbiano portato al danno. Ma potrebbero essere anche tensioni naturali che si formano al suo interno”, ha dal canto suo dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI il portavoce dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) Thomas Rohrbach. Ha poi escluso due fattori: “Oltre allo stato [di salute] della soletta, le cause non sono state nemmeno le detonazioni per lo scavo del tunnel: l’ultima esplosione era avvenuta oltre due giorni prima dell’incidente”. Un fatto confermato anche dal servizio sismico svizzero, secondo il quale anche l’evento sismico segnalato dopo il crollo non era un terremoto, né naturale, né derivante da un’esplosione. Sarebbe invece stato innescato proprio dalla crepa nella galleria. 

Poca distanza? “Non è proprio così” 

Per quanto riguarda la poca distanza di cui scrive il domenicale, Rorbach spiega che non è proprio così: i punti di accesso all’autostrada a Göschenen e ad Airolo sono fissi, ma in seguito, addentrandosi nella montagna, la distanza raggiunge gradualmente i 70 metri.   

Contenuto esterno

Esclusa anche la possibilità di ruggine nel controsoffitto, avanzata da una perizia effettuata 10 anni fa: “Le misurazioni dell’umidità e della temperatura superficiale hanno dimostrato che all’interno del controsoffitto c’è solo un po’ d’acqua dovuta alla condensa e quindi non ci sono valori di umidità elevati”, ha dichiarato Rohrbach. “La corrosione e quindi le condizioni del controsoffitto nel suo complesso possono essere escluse come causa” del crollo.  

Rimane ora un sospetto sulle ridistribuzioni delle tensioni nella montagna. Un team di esperte ed esperti esterni sta ora cercando di capire in che misura queste abbiano potuto portare alla crepa. “Il fatto che le gallerie siano molto vicine nel punto dove è avvenuto il danno è forse decisivo in questo caso”, ha detto il portavoce dell’USTRA.  

Risposte definitive tra una decina di giorni 

Una risposta precisa dovrebbe arrivare nei prossimi 10 giorni. Quello che è sicuro per adesso è che non è prevista una modifica del percorso per raggiungere prima la distanza di 70 metri, nemmeno a sud, dove i lavori in questione sono solo all’inizio. 

L’esperto di costruzione di gallerie Hansruedi Keusen ha affermato per la SonntagsZeitung: “Poiché un terremoto e un collegamento diretto con il brillamento sembrano essere esclusi, le uniche cause possibili sono in realtà la ridistribuzione delle tensioni o i problemi tecnici dei materiali nel soffitto intermedio”, ma, come detto, questi ultimi sono stati esclusi.  

E ora? Finché non si conosce la causa esatta, non è possibile valutare ulteriori possibili rischi per la galleria stradale. “Possiamo ridurre l’intensità delle detonazioni – aggiunge Rohrbach – e procedere più lentamente per ridurre ulteriormente i rischi, ma sono questioni ancora da chiarire”. Quello che è escluso, almeno per il momento, è che i lavori subiscano dei ritardi.  


Attualità

ciminiera centrale nucleare

Altri sviluppi

Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.

Di più Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
La presidente uscente Viola Amherd (a sinistra) con Karin Keller-Sutter, che le succederà per il 2025.

Altri sviluppi

Karin Keller-Sutter festeggiata nella sua Wil

Questo contenuto è stato pubblicato al Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.

Di più Karin Keller-Sutter festeggiata nella sua Wil
orologio patek philippe

Altri sviluppi

Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta

Questo contenuto è stato pubblicato al Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.

Di più Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
matteo renzi

Altri sviluppi

Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati

Questo contenuto è stato pubblicato al Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).

Di più Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
rottweiler

Altri sviluppi

Il Canton Zurigo vieta l’acquisto di rottweiler

Questo contenuto è stato pubblicato al Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.

Di più Il Canton Zurigo vieta l’acquisto di rottweiler
LA centrale nucleare di Mühleberg

Altri sviluppi

Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg

Questo contenuto è stato pubblicato al BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.

Di più Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
tribunale penale federale di bellinzona

Altri sviluppi

A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico

Questo contenuto è stato pubblicato al Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).

Di più A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR