Si è aperto il WEF, attesa per l’intervento di Trump
Al premier indiano Narendra Modi e al presidente della Confederazione Alain Berset è spettata l’incombenza di aprire ufficialmente oggi alle 11 il Forum economico mondiale (WEF) di Davos, che anche quest’anno ospita un lotto di partecipanti, politici e scienziati, di altissimo rilievo.
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tvsvizzera/ats/spal con RSI (TG del 23.1.2018)
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A questa 48esima edizione, incentrata attorno al tema “Creare un futuro comune in un modo diviso”, è atteso soprattutto l’intervento del 26 gennaio di Donald Trump, salito alla Casa Bianca l’anno scorso sull’onda del suo motto ‘”America First” che si contrappone chiaramente con lo spirito di apertura propugnato dal WEF.
Il presidente USA giungerà nella località retica giovedì, dopo il via libera del Congresso americano al provvedimento che autorizza il finanziamento delle attività del governo federale che ha così interrotto lo shutdown.
Trump, che sarà accompagnato da una folta delegazione del suo governo, si confronterà con una platea internazionale proprio in coincidenza con l’annuncio dei dazi applicati dalla sua amministrazione ad alcuni prodotti coreani e cinesi.
Fra i protagonisti dovrebbero figurare anche la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron, la prima ministra inglese Theresa May, il premier italiano Paolo Gentiloni e il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, che a quanto sembra non avrà colloqui con Berset. Circostanza questa all’origine di alcune polemiche nella Confederazione in considerazione del delicato momento nei rapporti tra Berna e Bruxelles.
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