Del caso Platini-Infantino si occuperà la giustizia elvetica
La denuncia sporta da Michel Platini nel 2021 contro il presidente della FIFA Gianni Infantino per traffico di influenze è stata trasferita dalla Procura di Parigi a Berna. La delusione dell'ex campione francese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Lo ha reso noto oggi l’ex calciatore francese, nonché ex numero uno della UEFA, che ha bollato la decisione come “oltraggiosa”.
“So che la Svizzera non ha intenzione di indagare: la mia prima denuncia presentata in Svizzera è stata archiviata senza che si sia svolta una sola indagine e con motivazioni assurde”, ha scritto Michel Platini in una nota.
Il francese ha aggiunto che la sua denuncia riguardava la ricerca dei responsabili di un “complotto” che lo ha portato a essere accusato di frode – insieme all’ex capo della FIFA Sepp Blatter – dalle autorità giudiziarie svizzere (entrambi sono stati scagionati da queste accuse nel luglio 2022 ma la FIFA e il MPC hanno presentato ricorso).
La denuncia in questione riguarda anche Marco Villiger, ex direttore legale e vice segretario generale della FIFA con sede a Zurigo, ha dichiarato Platini.
Pagamento sospetto
Da diversi anni, l’ex giocatore della Juventus e della nazionale transalpina porta avanti una controversia con Infantino e il suo entourage, che sospetta di averlo estromesso dalla corsa alla presidenza della FIFA nel 2015, con una segnalazione al Ministero pubblico della Confederazione (MPC) di un pagamento sospetto di 2 milioni di franchi. Il versamento era stato effettuato dalla FIFA su ordine dell’allora presidente Sepp Blatter a Platini nel 2011, senza alcuna giustificazione scritta.
Per Najwa El Haité, legale di Platini in questa vertenza, la nuova decisione “è giuridicamente incomprensibile e moralmente sconcertante”. A suo avviso, la procura di Parigi “ha appena offerto alle autorità svizzere la possibilità di archiviare automaticamente la denuncia del signor Platini e quindi di non indagare sulle malefatte dei dirigenti svizzeri della FIFA”, poiché il reato di traffico di influenze “non esiste nel diritto svizzero”.
La settimana scorsa si è appreso che Platini non è stato ammesso quale parte in causa dal TPF nell’ambito dell’inchiesta contro l’ex procuratore federale Olivier Thormann, sospettato di falsa testimonianza e violazione del segreto d’ufficio.
L’ex presidente della UEFA è già stato escluso da un altro procedimento contro l’ex procuratore generale della Confederazione Michael Lauber e il presidente della FIFA Gianni Infantino.
A Malpensa durante le feste nove arresti e 120 kg di droga sequestrati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nove narcotrafficanti sono stati arrestati e 120 chili di stupefacenti vari sono stati sequestrati complessivamente presso l'aeroporto di Milano Malpensa nel corso del periodo festivo da parte della Guardia di finanza di Varese. Il bilancio è stato reso noto stamani.
Organizzazioni ambientaliste ritirano ricorsi regolazione del lupo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse organizzazioni ambientaliste hanno ritirato i ricorsi contro i permessi di abbattimento dei lupi nei cantoni dei Grigioni e del Vallese, che si basano sull'ordinanza transitoria in scadenza a fine mese.
Le imprese elvetiche investono 18 miliardi all’anno per la ricerca e lo sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2023 le imprese private hanno destinato 18 miliardi di franchi alle loro attività di ricerca e sviluppo (R+S) in Svizzera, con un aumento medio annuo del 3,5% dal 2021, momento dell'ultima rilevazione.
Sono passato 10 anni da quando la BNS ha abolito il tasso minimo di cambio franco-euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dieci anni or sono, il 15 gennaio 2015, la Banca nazionale svizzera (BNS) abolì a sorpresa il tasso minimo di cambio nei confronti dell'euro, scatenando una tempesta sui mercati valutari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo siderurgico Swiss Steel non intende cambiare i suoi piani di riduzione dell'organico, nonostante gli aiuti d'emergenza promessi dal Parlamento al settore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stata chiusa con un accordo la vertenza tra 10 operai di Alptransit e l'azienda italiana che li impiegava a Camorino. È stato stabilito un indennizzo di 390'000 franchi.
Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell'opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.
Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.
WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L'intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Premio Wakker 2025 è stato assegnato al comune di Poschiavo (GR) per aver saputo combinare tradizione e progresso diventando un modello per il futuro delle regioni di montagna.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.