"In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista": questa frase di Elly Schlein, pronunciata in un'intervista rilasciata al mensile Vogue Italia, ha scatenato le polemiche.
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tvsvizzera.it/mrj
Attualmente uno degli argomenti più discussi riguardanti la politica italiana è… come sceglie Elly Schlein di vestirsi al mattino? La neo segretaria del Partito democratico italiano è oggetto di critiche da quando negli scorsi giorni è stata pubblicata una sua intervista sul magazine mensile Vogue Italia, nel corso della quale ha discusso do politica, vita privata e… armocromia.
La prima intervista concessa dalla Schlein alla carta stampata dalla sua elezione le sta causando diverse critiche. Durante il lungo colloquio ha parlato delle sue idee politiche, delle sue passioni, della vita privata e di abbigliamento: “In generale dico sì ai colori e ai consigli di un’armocromista”, ha dichiarato. Un’armocromista è una consulente d’immagine, che consiglia le persone sui colori e sui vestiti da scegliere e abbinare.
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Una frase che non è passata inosservata: a sinistra, molti giudicano questa frase come uno scivolone, un messaggio troppo frivolo. Per la destra è un bersaglio perfetto: “Altro che operai, il PD veste Prada”. E Libero titola: “Vogue e Martello”. Non manca però nemmeno chi la difende: per il fotografo Oliviero Toscani, Elly Schlein è la donna del futuro e per questo fa arrabbiare molti.
Eppure, spiega ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana la sociologa della comunicazione dell’Università Luiss Emiliana De Blasio, “tutte le donne e gli uomini della politica vestono con abiti sartoriali. Giorgia Meloni ha uno stylist”.
Una discussione che sembra indicare che, nella politica italiana, rimane un vecchio cliché da superare. Le donne ai vertici sono pochissime (attualmente Schlein e Meloni) e si raccontano in modo diverso.
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