Ci vuole pazienza e qualche “dritta” per arrivare in auto ad Expo. I parcheggi predisposti sono quattro: uno ad Arese (area ex Alfa Romeo) con 11.000 posti auto disponibili; un parcheggio a Rho per 10.000 tra auto e pullman; uno a Trenno, per soli 1.500 posti auto e uno a Cascina Merlata (molto piccolo).
Di tutti e quattro, quello più grande (e lontano) è il parcheggio di Arese, ed è stato realizzato sull’area dell’ex storico stabilimento produttivo Alfa Romeo. Il parcheggio (prezzo 12,20 euro al giorno) è collegato ad Expo tramite un servizio gratuito di navette, ma per acquistare il posto parcheggio è necessario inserire, in fase di prenotazione, il codice di un biglietto Expo valido per la giornata di ingresso alla manifestazione. A seguito della conferma d’acquisto, viene inviata una e-mail con allegati i documenti necessari per la visita, riportanti tutte le informazioni utili. Così capita che chi arrivi senza sapere di questa trafila burocratica, si trovi nell’impossibilità di entrare. Ma sembra che il sistema cambierà al più presto.
Viene però usato dai visitatori di Expo questo mega-parcheggio di Arese? Per ora proprio di no: contro le previsioni, la media di presenze è intorno alle sole 50 auto al giorno (e spesso anche meno). Tanto che ci sono giorni in cui i bus navetta a disposizione per andare ad Expo (che si trova a circa 10 km di distanza) sono più delle auto dei visitatori. Giusto anche notare che in zona si è pensato di realizzarne anche altri due di parcheggi, per bus e autocarri: entrambi però sono al momento sbarrati e vengono utilizzati (con tanto di cartelli di avviso) per il deposito “pericoloso” di materiale da demolizione dell’ex deposito della fabbrica Alfa Romeo.
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