Il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone ha inviato una lettera al commissario unico di Expo Giuseppe Sala contestando che vi sono anomalie nel contratto pubblico riguardante le concessioni di due padiglioni alla società Eataly di Oscar Farinetti. Lo riporta il Fatto Quotidiano in prima pagina, precisando che Cantone il 7 aprile ha chiesto a Sala nuova documentazione circa le concessioni, che sarebbero state assegnate senza regolare gara d’appalto.
Eataly a Expo avrà in gestione due spazi per complessivi 8mila metri quadri, per organizzare 20 ristoranti. Prevede di distribuire più di due milioni di pasti. Prevede anche – riporta sempre il Fatto Quotidiano – di dividere gli spazi in 20 aree regionali con il coinvolgimento di un centinaio di ristoratori.
E noi siamo andati a trovare Gianni Barbacetto e Marco Maroni , giornalisti de Il Fatto Quotidiano e autori del libro ” Excelsior, il gran ballo dell’Expo”.
Ci hanno fatto il punto sulla situazione della ristorazione all’interno dell’Expo e perché anche il Patron di Eataly Oscar Farinetti titolare di uno dei grandi appalti è stato sottoposto a chiarimenti dal presidente dell’autorità anticorruzzione italiana Raffaele Cantone.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Attenta Expo, sarò garante del tuo messaggio”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pietro Leemann è conosciuto nel mondo per la sua cucina vegetariana e multietnica. Ha un’esperienza lunga decenni che parte dalla Svizzera, in cui è nato, per attraversare l’Oriente e approdare a Milano con il suo ristorante Joia, in un Occidente frenetico ma vivo. Ora è diventato ambasciatore per l’Esposizione Universale che si aprirà a Milano:…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il tema della nutrizione è stato scelto per richiamare l’attenzione del mondo intero sul problema dell’alimentazione. In Italia però si è pensato che il “banchetto” – per nutrire il mondo – fosse invece l’occasione per politici e imprenditori per sedersi a tavola e spartirsi mazzette e tangenti. Così almeno la pensa lo scrittore e giornalista…
Questo contenuto è stato pubblicato al
All’esposizione universale – dedicata al tema dell’alimentazione – e che si aprirà il prossimo mese di maggio a Milano, la Valposchiavo si presentarà con il suo progetto di conversione dell’intera valle al bio. Con un’agricoltura già convertita al bio per quasi il 90%, e questo nuovo progetto, la Valposchiavo si presenterà al mondo intero come…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.