Leone d’oro a Chloe Zhao
La giuria della Mostra internazionale cinematografica di Venezia, presieduta da Cate Blanchett, ha ricompensato "Nomadland" della statunitense Chloe Zhao, premiando in questo modo, per la prima volta in dieci anni, una regista donna. L'ultima fu Sofia Coppola, con "Somewhere", nel 2010.
Il Leone d’argento per la regia è andato al nipponico Kiyoshi Kurosawa per “La moglie della spia”. Migliore attrice è Vanessa Kirby per la sua interpretazione in “Pieces of a Woman”. Il premio come miglior attore resta invece in Italia. A vincerlo è stato infatti Pierfrancesco Favino con il film “Padrenostro”.
Un anno dopo la vittoria in competizione ufficiale del thriller psicologico “Joker”, molte cose sono cambiate al Lido, sconvolto dalla crisi sanitaria. Il Festival si è comunque tenuto, diventando il primo grande appuntamento con il cinema a svolgersi in modo integrale dopo i mesi di confinamento.
La competizione ha avuto luogo sotto stretta sorveglianza, con mascherine obbligatorie, controlli della temperatura e distanze di sicurezza. Nessun focolaio di contagi è stato registrato, sottolineano gli organizzatori.
Un segno di speranza per il cinema, settore messo in ginocchio dalla crisi.
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tvsvizzera.it/Zz/afp con RSI (TG del 12.09.2020)
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