Storie e volti dagli USA in ‘Divided we stand’
Monika Fischer e Mathias Braschler, due fotografi svizzeri conosciuti per i loro ritratti e l'attivismo ambientale, dedicano la loro nuova esposizione alla gente comune e alle storie personali raccolte in un Paese profondamente diviso. 'Divided we stand', questo il titolo, è frutto di un viaggio negli Stati Uniti nell'anno delle elezioni presidenziali. Eccone un'anteprima.
“Per me l’America è tutto, è vita, è amore, è bellezza, ma oggi è anche tristezza, è odio, guerra”. Il duo braschler/fischer ha ritratto i volti ma ha registrato anche le voci, delle 170 persone incontrate in un viaggio di 20’000 chilometri attraverso 40 Stati.
Un viaggio compiuto non esattamente alla vigilia delle presidenziali, poiché prima del Covid, ma certo con la curiosità di capire chi sostiene l’attuale capo della Casa Bianca e chi invece vuole un cambiamento. Ciò che non sempre è chiaro a un primo sguardo.
“Volevamo avere uno spaccato della società, un vasto spettro delle opinioni politiche, da sinistra a destra. Abbiamo girato gli Stati Uniti per più di cento giorni e cercato di ascoltare e di trasmettere, nelle immagini, la più grande varietà possibile di sensibilità.”
Ne sono nati un libro e un’esposizione, visitabile allo Stapferhaus di Lenzburg, Argovia, fino al 25 ottobre.
tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 17.09.2020)
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