Gli acquisti online trovano sempre più spazio nelle abitudini dei consumatori. Ora, grazie a un'analisi effettuata da due portali di vendite, si è scoperto che questi acquisti vengono effettuati soprattutto durante le ore di lavoro.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
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I due portali Digitec.ch e Galaxus.ch – si legge in un comunicato odierno – hanno analizzato il comportamento dei propri clienti fra metà luglio 2016 e metà luglio 2017: è emerso che la popolazione svizzera effettua acquisti online soprattutto durante gli orari lavorativi, dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 18. L’attività aumenta considerevolmente dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 17, cioè poco prima della pausa pranzo e poco prima della fine della giornata lavorativa.
L’analisi mostra pure che gli svizzeri comprano di più sul web durante i giorni lavorativi che nel fine settimana. Il giorno più gettonato sembra essere il lunedì, che raccoglie il 18% degli acquisti.
Un costo per i datori di lavoro?
Lo shopping online dei lavoratori pesa sui costi del datore di lavoro? Non possiamo escluderlo, affermano gli estensori dell’indagine. “Ma partiamo dal presupposto che la maggior parte dei lavoratori quando effettua acquisti online lo fa segnando le proprie pause in maniera corretta. Lo shopping online dei lavoratori svizzeri pare così aver sradicato la pausa caffè, quella delle chiacchiere, della sigaretta, dei social media o della pianificazione delle ferie”.
Il computer, con la sua quota del 73% in assoluto, rimane inconfutabilmente lo strumento tecnico più utilizzato per le compere su web. Tuttavia, considerando gli ordini secondo i gruppi di età, lo shopping via telefonino sembra rivelarsi un trend tra i giovani. Il tablet è invece rilevante solo per le generazioni che superano i 35 anni.
Si notano differenze anche considerando il sesso: le donne fanno più acquisti online via smartphone rispetto agli uomini. Inoltre sbrigano i loro acquisti online più spesso dopo il lavoro rispetto agli uomini.
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