I 300 svizzeri più ricchi si sono arricchiti nel 2021 di altri 115 miliardi
In poco più di 30 anni, da quando cioè la rivista Bilan pubblica la graduatoria, il patrimonio dei paperoni elvetici è più che quadruplicato. Tra i nuovi volti anche il fondatore di Bitcoin Switzerland.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/MaMi con Keystone-ATS
I 300 svizzeri più ricchi della Svizzera hanno incrementato significativamente il loro patrimonio quest’anno. È quanto emerge dalla tradizionale classifica pubblicata da Bilan, secondo la quale l’aumento (+16,3%, corrispondente a 115 miliardi di franchi) è il più alto da quando viene stilata la graduatoria.
Insieme dispongono di un totale di 821,8 miliardi, ha reso noto ieri sera la rivista economica. Il patrimonio medio è di circa 2,7 miliardi. Rispetto al 1989, è quindi più che quadruplicato.
Il fatto che i ricchi diventino sempre più ricchi è un fenomeno globale, rilevano gli autori, che notano anche una certa tendenza al recupero, dato che l’anno scorso la crescita in Svizzera è stata solo dello 0,7%. A trainare ci sono soprattutto la ripresa congiunturale e il boom dei mercati azionari.
Ikea, Roche, Kühne+Nagel
Da 20 anni, e senza interruzione, a guidare la classifica c’è la famiglia IKEA. Gli eredi Jonas, Peter e Mathias Kamprad dispongono attualmente di una fortuna di 56 miliardi di franchi.
Al secondo posto troviamo la famiglia Hoffmann, Oeri e Duschmalé con una fortuna stimata di 34,5 miliardi. Hanno beneficiato soprattutto del forte aumento del prezzo della loro quota di maggioranza nel colosso farmaceutico Roche.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Ecco chi sono gli svizzeri più ricchi del mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra i 500 miliardari del Bloomberg Billionaires Index figurano anche sette italiani. Nei primi posti ci sono però nove statunitensi e un francese.
Il balzo in avanti più significativo è stato compiuto dal nuovo numero tre della graduatoria, l’imprenditore nel settore della logistica Klaus-Michael Kühne, di Kühne+Nagel, la cui fortuna è quasi raddoppiata in un anno a 29,5 miliardi.
Il divario si sta allargando anche tra i super-ricchi, tanto che il patrimonio dei primi dieci è aumentato del 18,6%, molto più della media. Insieme, rappresenta quasi un terzo del totale.
I maggiori incrementi
I maggiori incrementi sono stati messi a segno dal fondatore di Checkout.com, Guillaume Pousaz (+7,25 miliardi), e dai fondatori di Partners Group Alfred Gantner, Marcel Erni e Urs Wietlisbach (+5 miliardi).
Anche la famiglia Blocher ha fatto passi avanti significativi. Il patrimonio di tutti i suoi membri è aumentato di 4 miliardi a 19,5 miliardi. Le partecipazioni nella sola Ems-Chemie sono stimate in 15 miliardi di franchi.
Per essere inclusi nel gruppo dei super ricchi occorre disporre di una fortuna di oltre 100 milioni di franchi. Undici persone sono entrate per la prima volta in questa lega esclusiva, disponendo complessivamente di un patrimonio di circa 9 miliardi di franchi.
I volti nuovi
Le new entry più illustri sono quelle del Ceo di Roche Severin Schwan e del banchiere Boris Collardi. Grazie a una IPO di successo sono entrati a farvi parte anche i responsabili del produttore di scarpe On (David Allemann, Olivier Bernhard, Caspar Coppetti, Martin Hoffmann e Marc Maurer). Il loro patrimonio è stimato tra i 2 e i 2,5 miliardi.
Anche un primo cripto-milionario è entrato in classifica. Si tratta di Niklas Nikolajsen, fondatore di Bitcoin Switzerland. Si stima che abbia tra i 300 e i 400 milioni di franchi.
Il Tribunale penale federale multa Trafigura per corruzione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato venerdÌ il colosso del trading di petrolio Trafigura al pagamento di una multa di 3 milioni di franchi per aver corrotto il CEO di una compagnia petrolifera angolana.
Karin Keller-Sutter: “La Confederazione è una macchina di sovvenzioni”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione è una macchina di distribuzione di sovvenzioni a vari attori del paese: lo afferma la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
UBS, Sergio Ermotti ribadisce il “no” a requisiti patrimoniali più severi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti si è nuovamente espresso contro l'idea di richiedere alla banca una dotazione di capitale maggiore.
Mancano fondi, il terzo tentativo di recupero della nave “Säntis” non si farà
Questo contenuto è stato pubblicato al
È fallito ancor prima di iniziare il terzo tentativo di recupero del piroscafo "Säntis", il cui relitto giace sul fondo del Lago di Costanza dal 1933.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di fronte alle varie critiche mossele, la "ministra" della difesa Viola Amherd tenta, forse per l'ultima volta prima della sua partenza a fine marzo, di ripristinare l'immagine delle forze armate.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quello appena trascorso è stato un mese particolarmente mite. Con una temperatura superiore alla media pluriennale di 1,2 °C, Lugano ha registrato il nono mese di gennaio più caldo da quando sono iniziate le misurazioni nel 1864.
Barometro KOF oltre alle attese, segnali di ripresa per l’economia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Segnali di ripresa per l'economia svizzera: è l'indicazione che emerge dal barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF), salito in gennaio oltre le attese.
Il CEO di Roche ha guadagnato 10 milioni in un anno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Roche ha pagato 10,0 milioni di franchi nel 2024 al Ceo Thomas Schinecker, al suo primo esercizio completo alla testa del colosso farmaceutico renano: nel 2023 aveva incassato 9,6 milioni, dopo essere entrato in carica in marzo.
Commercio al dettaglio, aumentano le vendite in dicembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dicembre positivo per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto le loro vendite beneficiare di un incremento - corretto per spurgare gli effetti dei differenti giorni di attività e festivi - dell'1,1% rispetto allo stesso mese del 2023.
Previste meno richieste di asilo nel 2025 in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per l'anno corrente, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) prevede una diminuzione delle nuove domande di asilo di quasi il 15% a 24 mila unità (-4 mila rispetto al 2024).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Chi è il miliardario svizzero che vuole proteggere il pianeta?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si chiama “proteggere il pianeta”. Per questo importante obiettivo, nove fondazioni filantropiche hanno deciso di donare cinque miliardi di dollari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra i 500 miliardari del Bloomberg Billionaires Index figurano anche sette italiani. Nei primi posti ci sono però nove statunitensi e un francese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In meno di tre decenni, il patrimonio pro capite dei “paperoni svizzeri” è più che triplicato: 660 milioni di franchi nel 1989, 2’246 milioni oggi. Attualmente, un miliardario ogni quindici vive in Svizzera. I primi dieci della classifica pubblicata venerdì dalla rivista economica Bilanz Collegamento esternoin un anno hanno guadagnato 18 miliardi di franchi in più e…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.