Il parlamento di Edimburgo vuole il referendum bis
Con uno scarto di 10 voti (69 contro 59) il parlamento di Edimburgo ha approvato la mozione che chiede di indire un secondo referendum sull'indipendenza della Scozia dal Regno Unito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 28.3.2017)
Contenuto esterno
L’atto parlamentare impegna la first minister, e leader della formazione nazionalista Snp, Nicola Sturgeon a chiedere a Londra lo scrutinio che dovrebbe tenersi entro i due anni che sanciranno la separazione della Gran Bretagna (e Irlanda del Nord) dall’Unione europea.
Gli indipendentisti sono riusciti nell’operazione grazie ai voti decisivi dei Verdi mentre conservatori, laburisti e liberali si sono espressi contro la proposta.
Da parte sua la premier inglese Theresa May ha fatto sapere che non intende aprire nuovi negoziati sulla questione dopo la consultazione popolare del 2014.
Proprio domani Londra si appresta a chiedere l’attivazione dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona che avvia la procedura di separazione dell’Ue e, ha ribadito la responsabile del gabinetto britannico, non è il momento per un voto che indebolisce la posizione del Regno Unito nei confronti dell’Europa.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Brexit, la Scozia vuole tornare alle urne
Questo contenuto è stato pubblicato al
La leader scozzese Nicola Sturgeon ha motivato l’iniziativa con il “muro di intransigenza” eretto da Londra contro le proposte avanzate per tenere Edimburgo all’interno del mercato unico europeo. Di fronte alla prospettiva di una Hard Brexit, ha affermato il primo ministro scozzese, “non è stato possibile fare altro” e in quest’ottica il suo paese “deve…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il tentativo fallito di due anni fa, in futuro la Scozia potrebbe nuovamente lanciare un referendum per staccarsi dalla Gran Bretagna. Lo ha ribadito nel corso del congresso del partito indipendentista la premier scozzese Nicola Sturgeon. La Scozia, che aveva votato contro la Brexit, si trova ora costretta a dover abbandonare il mercato unico.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cuore spinge per una nuova chiamata alle urne. La ragione invita alla prudenza. Edimburgo minaccia lo strappo, ma più che un’avvertimento, a Londra detta le condizioni di non belligeranza. Un referendum separatista, durante i negoziati con Bruxelles, sarebbe un azzardo pericolosamente autolesionista, e i primi a saperlo sono proprio i nazionalisti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il voto britannico pone grandi interrogativi ora all’Europa e al Regno Unito. Dopo il referendum il paese è spaccato in due, si temono ripercussioni economiche e un secondo referendum per l’indipendenza della Scozia. Intanto gioiscono i leader euroscettici europei.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.