Il settore turistico ticinese preoccupato per la chiusura del San Gottardo
Un comunicato stampa di Ticino Turismo esprime la preoccupazione del settore per la chiusura della galleria ferroviaria di base del San Gottardo in seguito al deragliamento di un treno merci avvenuto una settimana fa. Conseguenze anche per l'economia cantonale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
4 minuti
tvsvizzera.it/mrj
“La chiusura prolungata del tunnel di base del San Gottardo preoccupa il mondo turistico ticinese sia per la fine della stagione estiva sia per quella autunnale”: inizia così il comunicato inviato oggi. Una preoccupazione che nasce dal fatto che la riapertura della galleria per i treni passeggeri è stata rimandata a una data non ancora precisata a causa dei danni rivelatisi essere più ingenti di quanto inizialmente pensassero gli esperti che si stanno occupando del caso.
Il San Gottardo è il collegamento principale tra il nord e il sud della Svizzera usato da turisti, pendolari e studenti. Il fatto che attualmente i treni passeggeri passino dalla vecchia linea (che non può essere usata dai convogli a due piani), con tempi di percorrenza allungati di 60 minuti e un minore numero di corse non aiuta il settore turistico ticinese.
Contenuto esterno
Ticino Turismo “monitora da vicino la situazione e si è attivata con le società dei trasporti affinché i disagi risultino il meno marcati possibile. (…) L’auspicio è che si possano trovare soluzioni condivise e che la linea ad alta velocità torni a essere operativa il prima possibile per il traffico passeggeri”.
Anche se molte persone hanno fatto rientro a domicilio a causa della riapertura delle scuole in diversi cantoni svizzero-tedeschi e romandi, la stagione turistica non è ancora finita. “Il collegamento con meno capacità e tempi di percorrenza più lunghi di circa un’ora rischia di influenzare l’ultimo periodo dell’estate e l’inizio dell’autunno, mesi (settembre e ottobre) che in particolare dopo la pandemia registrano numeri particolarmente alti”, si legge nella nota.
A preoccupare maggiormente sono le perdite che si subiranno con il turismo di giornata o del fine settimana. Un minore impatto è invece previsto per chi decide di rimanere per almeno una settimana a sud delle Alpi, anche se “attualmente non è ancora possibile segnalare un trend di cancellazioni o fornire cifre su possibili diminuzioni degli arrivi”.
Oltre a un calo del numero di visite, Ticino Turismo teme anche ripercussioni sul traffico automobilistico. “La comodità e la maggiore qualità del collegamento ad alta velocità (inaugurato nel 2016, ndr) ora interrotto aveva convinto molte persone negli ultimi anni a utilizzare il treno; il timore dell’ATT è che questa interruzione possa avere ripercussioni anche sull’asse autostradale già sotto pressione”.
Ricordiamo che il deragliamento del treno è stato causato dalla rottura della ruota di un vagone e che i lavori di ripristino saranno lunghi poiché dovranno essere sostituiti otto chilometri di binari e 20’000 traverse in calcestruzzo. Le Ferrovie federali svizzere hanno fatto sapere che i treni merci potranno riprendere a circolare dalla prossima settimana, mentre non si sa ancora nulla sul traffico passeggeri.
Conseguenze per l’economia
La chiusura prolungata del tunnel potrebbe causare perdite ingenti anche per le piccole e medie imprese, come dichiarato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI dl presidente dell’Unione Svizzera Arti e Mestieri (USAM) Fabio Regazzi, che non esclude che ci saranno anche delle richieste di risarcimenti. Poiché una parte importante dei materiali che arrivano dal resto della Svizzera e dall’Europa passano dal Ticino e dalla galleria, i ritardi comporteranno dei costi supplementari “perché non avremo la disponibilità che c’era fino a pochi giorni fa. Quindi una situazione decisamente critica e problematica”.
Il presidente dell’USAM non esita a evocare la possibilità di chiedere dei risarcimenti: “Speriamo che questo tunnel venga ripristinato il più presto possibile, ma se non fosse il caso questo sarebbe sicuramente un grosso problema. Io credo che sia lecito pensare a una richiesta di risarcimento da parte del canton Ticino a causa dei danni che esso subirà”.
I danni del maltempo al centro dei colloqui tra Ignazio Cassis e i membri dei Governi cantonali grigionese e ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
La situazione in Mesolcina e Alta Vallemaggia, zone pesantemente colpite dal maltempo in estate, è stata fra i temi abbordati oggi durante un incontro fra il consigliere federale Ignazio Cassis e i governi cantonali di Ticino e Grigioni.
Il regolamento sulla prostituzione di un comune vodese è troppo restrittivo, sentenzia il Tribunale federale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il comune di Lucens è andato troppo oltre nel vietare la prostituzione nel raggio di 100 metri da alcuni luoghi sensibili.
Ponte aereo per sfollare i turisti nella Valle di Saas
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le persone rimaste bloccate nella Valle di Saas, in Vallese, in seguito a una frana verificatasi nella notte tra mercoledì e giovedì potranno essere sfollate.
Da novembre la patente cartacea svizzera non sarà più valida
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ultimi possessori delle patenti di guida cartacee di colore blu dovranno affrettarsi a richiedere la versione formato carta di credito: i vecchi documenti non saranno infatti più validi a partire dal primo novembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli istituti finanziari elvetici stanno indietreggiando sul continente asiatico e saranno presto superati. È quanto scrive venerdì la Neue Zürcher Zeitung (NZZ), secondo cui le banche svizzere stanno sottovalutando la concorrenza locale.
Associazione consumatori sporge denuncia contro Sunrise
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sunrise tratta i suoi clienti in modo irregolare. È quanto ritiene l'associazione svizzerotedesca per la tutela dei consumatori Stiftung für Konsumentenschutz (SKS), che ha sporto denuncia per concorrenza sleale al tribunale distrettuale di Zurigo.
Un’iniziativa popolare chiede di garantire l’uguaglianza giuridica delle persone con disabilità
Questo contenuto è stato pubblicato al
I promotori della "iniziativa per l'inclusione" hanno consegnato oggi alla Cancelleria federale le 108'000 firme raccolte. Il testo chiede che l'uguaglianza di diritto e di fatto delle persone con disabilità sia garantita.
Esperti: “La Confederazione può risparmiare fino a 5 miliardi di franchi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rinuncia ai finanziamenti federali per gli asili nido, cancellazione delle "sovvenzioni banali", taglio delle spese non urgenti: sono alcune misure proposte da un gruppo di esperti istituito dal governo per risanare le finanze federali e risparmiare fino a 5 miliardi.
Zurigo stila un primo bilancio positivo sulla vendita controllata di cannabis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un anno dopo l'inizio dello studio sulla vendita controllata di cannabis a Zurigo, i responsabili del progetto stilano un primo bilancio intermedio positivo. Numerosi partecipanti ricevono consigli nei punti vendita per ridurre il loro consumo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uso minore dei social media aumenta il senso di felicità delle persone: è quanto emerso da un sondaggio sulla felicità della popolazione commissionato dalla SSR e pubblicato govedì.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La rottura di una ruota all’origine del deragliamento del treno merci
Questo contenuto è stato pubblicato al
Potrebbe esserci la rottura della ruota di un vagone all'origine del deragliamento di un treno merci nella galleria di base del San Gottardo avvenuto lo scorso giovedì.
Treno merci deraglia nella galleria di base del San Gottardo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il tunnel ferroviario del San Gottardo ha dovuto essere chiuso giovedì in seguito al deragliamento di un treno merci. Non si lamentano feriti. Il traffico è stato deviato sulla vecchia linea di montagna.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.