Il via vai tra Italia e Svizzera è già aumentato del 40%
Non c'è dubbio: l'aria è cambiata. Da giovedì scorso, se il viaggio dura al massimo 24 ore, si può varcare i confine senza aver fatto un tampone.
Secondo l’Amministrazione federale delle dogane, ai valichi nell’ultimo fine settimana c’è stato un amento del 40% dei transiti rispetto alla settimana scorsa. A provarlo c’è un altro indicatore: chi ha fatto acquisti in Italia (leggi qui per sviluppi sul tema) ed ha fatto capo al sistema tax free è notevolmente aumentato nel giro di 7 giorni. Se nella settimana tra il 27 maggio e il 2 giugno ci sono state 1’237 richieste di tax free, dal 3 giugno ad oggi ne sono state segnalate 2’205: un incremento del 78%.
L’Italia senza tampone per un soggiorno di 24 ore, ha creato però un effetto a catena anche nelle farmacie ticinesi, in cui gli appuntamenti per fare un test rapido sono drasticamente crollati. Ciò non vuol però dire che non ne vengono più svolti: anche se il loro numero è diminuito, l’arrivo delle vacanze ne richiederà infatti ancora parecchi.
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