Non ci sarà solo Donald Trump al Forum economico di Davos (WEF): al vertice grigionese, in calendario tra il 23 e il 26 gennaio, sono infatti attesi, tra la settantina di capi di Stato e di governo, il presidente francese Emmanuel Macron, la prima ministra inglese Theresa May, il premier indiano Narendra Modi - che terrà il discorso d'apertura -, il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, il premier italiano Paolo Gentiloni e cinque consiglieri federali svizzeri su sette.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 16.1.2018)
Contenuto esterno
La 48esima edizione del World Economic Forum, ha spiegato a Ginevra il suo presidente e fondatore Klaus Schwab, ruoterà attorno al tema “creare un futuro comune in un mondo diviso”.
Il mondo di oggi, ha detto in conferenza stampa Klaus Schwab, “è fratturato dalla crescente competizione tra le nazioni e dalle profonde divisioni all’interno delle società” e per questo motivo è “più che mai indispensabile un’azione concertata, collaborativa e integrata” tra i paesi. E proprio per questo motivo, ha continuato il promotore della manifestazione, “una collaborazione globale sarà decisiva durante l’anno in corso: ecco perché è essenziale avere con noi Trump”.
Se da un lato l’amministrazione statunitense sarà rappresentata ai più alti livelli, come quella dei loro alleati in Medio Oriente dell’Arabia Saudita – che parteciperanno al WEF con 14 ministri – dall’altro vi saranno delle assenze significative. Non è infatti previsto l’arrivo di leader russi e anche la cancelliera Angela Merkel, impegnata in difficili trattative per la formazione del nuovo governo tedesco, diserterà ancora una volta l’appuntamento internazionale.
Tra le personalità dello spettacolo spiccano invece i nomi del cantante britannico Elton John e dell’attrice australiana Cate Blanchett. Il presidente USA Trump terrà il suo discorso alle 14 del 26 gennaio.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Donald Trump sarà al Forum di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diciott’anni dopo la visita di Bill Clinton, nel 2000, un presidente americano torna al Forum economico mondiale di Davos. Ad annunciarlo martedì sera a sorpresa è stata la Casa Bianca. “Il presidente si rallegra dell’opportunità di presentare il suo programma America First ai dirigenti del mondo intero”, ha indicato la portavoce Sarah Huckabee Sanders. “Al forum…
Si alza il sipario sul WEF di Davos, ma a cosa serve?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per cinque giorni tutti gli occhi del mondo saranno puntati su Davos, dove oggi si apre la 45esima edizione del World economic forum (WEF)Collegamento esterno. Nella rinomata località sciistica grigionese si assisterà alla consueta passerella di potenti e protagonisti della politica e della finanza planetaria. Di qui sono passati governanti, manager delle più importanti multinazionali…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ma pur essendo assente al vertice grigionese la Cancelliera tedesca resta al centro delle discussioni in questa delicatissima fase dei rapporti internazionali. Secondo la giornalista della Deutsche Welle, Manuela Kasper-Claridge, “non ha voluto mostrarsi con i potenti del mondo” per non rinfocolare le critiche di coloro che ritengono che preferisca agire da leader nello scacchiere…
Lo spettro della guerra commerciale USA-Cina a Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il leader comunista ha difeso la globalizzazione economica e messo in guardia gli altri paesi, in particolare gli Stati Uniti di Donald Trump che l’ha spesso evocate, da spinte protezionistiche che darebbero il via a guerre commerciali che “non aiuterebbero nessuno” e “nelle quali tutti uscirebbero perdenti”. Xi Jinping, richiamando la metafora di un oceano,…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.