A tenere banco nella cronaca svizzera della settimana sono stati i casi Pierre Maudet a Ginevra, finito nella bufera per il viaggio offertogli nel 2015 da un principe emiratense, e la decisa presa di posizione dei vescovi elvetici sugli abusi all’interno della Chiesa. Ma si è parlato anche di esportazione d’armi e sessualità dei giovani.
Nei prossimi 5 anni la Confederazione spenderà 2 milioni e mezzo per combattere la povertà, vale a dire quasi 7 in meno rispetto al precedente quinquennio. Il disimpegno di Berna è stato però criticato da Caritas.
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Povertà in Svizzera, c’è ancora molto da fare
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La Conferenza nazionale contro la povertàCollegamento esterno si è aperta in mattinata a Berna, con la partecipazione del presidente della Confederazione Alain Berset. Un’occasione per fare il punto su quattro anni di lavoro. Il programma nazionaleCollegamento esterno -che coinvolge Confederazione, Cantoni, Comuni e società civile- è stato lanciato nel 2014 e si concluderà a fine anno.…
I comportamenti sessuali dei giovani svizzeri sono condizionati dai nuovi mezzi di comunicazione, secondo quanto rileva uin’indagine condotta dalle università di Losanna e Zurigo.
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Sessualità, i giovani svizzeri si affidano al web
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Sono due dei principali dati che emergono dall’indagine condotta da ricercatori delle università di Losanna e Zurigo dalla quale risulta comunque che la sessualità dei giovani svizzeri è da ritenersi complessivamente sana. Ormai ci si conosce sul web In generale il 75% dei partecipanti all’inchiesta (7’142 giovani di età media di 26 anni che hanno…
Svolta nella Chiesa svizzera: i vescovi invitano a denunciare sempre alla giustizia civile i casi sospetti di abusi in cui sono coinvolti religiosi.
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Lotta senza quartiere agli abusi nella Chiesa svizzera
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In futuro i responsabili ecclesiastici dovranno denunciare ogni caso sospetto alle autorità giudiziarie, anche se le vittime non lo vorranno. “Se non si agisce in questa maniera – ha detto il vescovo di Basilea Felix Gmür – il rischio di occultamento è troppo grande”. A differenza del passato quindi c’è piena fiducia nella giustizia civile…
Il consigliere di Stato Pierre Maudet, finito nella bufera per un viaggio ad Abu Dhabi offerto da un principe emiratense, resta presidente del governo ma i colleghi gli dimezzano i poteri connessi con l’alta carica.
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Inchiesta, il presidente Maudet resta al suo posto
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Nella riunione odierna il governo cantonale ha però stabilito che al responsabile del Dipartimento della sicurezza saranno tolte alcune prerogative relative alla carica di presidente. In particolare, finché non si chiarirà la vicenda, il consigliere di Stato liberale radicale sarà sostituito dal vicepresidente Antonio Hodgers nei rapporti con il parlamento ginevrino. Il collega di governo…
Sconcertante rivelazione del domenicale Sonntagsblick secondo il quale alcune granate fabbricate dalla svizzera Ruag sarebbero state trovate nell’arsenale dello Stato Islamico in Siria.
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Granate svizzere forse nelle mani dell’Isis
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Il caso è stato rivelato domenica dal SonntagsBlickCollegamento esterno, che ha pubblicato alcune fotografie del materiale bellico rinvenuto in Siria. Stando al giornale, le granate sarebbero state sottratte allo Stato islamico (Isis) dal gruppo Haiat Tahrir al-Scham (o Al Qaida in Siria) – rivale sia dell’Isis che del regime di Bashar al-Assad – a Nayrab,…
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