Mentre trent'anni fa solo l'1,8% della popolazione residente in Svizzera di età superiore ai 14 anni affermava di non mangiare mai carne, oggi la proporzione è salita al 5%.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar
Nel 2022 in Svizzera vi sono 304’000 persone vegetariane e altre 42’000 che seguono una dieta vegana. È quanto emerge dalle cifre pubblicate martedì da Swissveg, basate su uno studioCollegamento esterno sulle abitudini di consumo che ha coinvolto 30’000 partecipanti.
Se l’evoluzione constatata negli ultimi anni proseguirà, tra cinque anni una persona su dieci non mangerà più carne, rileva l’associazione che dal 1993 si occupa di promuovere il vegetarianismo.
Contenuto esterno
Secondo Swissveg, le ragioni di questa progressione sono da imputare principalmente al crescente numero di articoli e servizi nei mass media che hanno per tema l’impatto del consumo di carne e il più facile accesso alle informazioni grazie a internet.
I numeri divulgati dall’associazione confermano ancora una volta un’importante differenza di genere e di generazione.
Più donne che uomini
Mentre tra gli uomini la proporzione di vegetariani e vegani è del 3,7%, tra le donne sale al 6,3%. La discrepanza è ancora più marcata tra le persone che seguono una dieta esclusivamente vegana: l’83,3% sono infatti donne.
Senza sorprese, il vegetarianismo e il veganismo convincono soprattutto la popolazione più giovane. Nella fascia d’età 14-34 anni, il 6,5% degli intervistati e delle intervistate ha rinunciato alla carne. In quella tra 55 e 74 anni, invece, la proporzione scende al 2,8%.
Con una quota del 6,8%, chi possiede una laurea mangia vegetariano e vegano più spesso delle persone con istruzione obbligatoria o media (4,2%).
La maggior parte delle persone ha indicato motivi ecologici ed etici, primo fra tutti il benessere degli animali, come ragioni della propria dieta vegetariana o vegana. Solo in seconda battuta entravano in gioco la loro salute e l’alimentazione mondiale.
Consumo pro capite di carne stabile
Il cambiamento di abitudini alimentari non incide però ancora sulle statistiche del consumo di carne in Svizzera, cresciuto dell’1,3% nel 2020 e attestatosi a 447’482 tonnellate, stando al rapporto annuale dell’Ufficio federale dell’agricoltura.
L’incremento – costante da diversi anni – è dovuto alla crescita demografica.
Se si analizzano i dati del consumo pro capite, si può invece parlare di una sostanziale stabilità. Nel 2020 questo dato ha subito una flessione dello 0,45% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 50,91 chili. Dieci anni fa la popolazione mangiava circa un chilo di carne in più all’anno.
La carne di suino resta quella preferita dagli svizzeri e dalle svizzere e rappresenta il 41% del consumo totale. Seguono il pollame (14,2 kg) e la carne bovina (11,3 kg).
Errore di calcolo AVS, scagionato l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Questo contenuto è stato pubblicato al
I collaboratori dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) non hanno violato il loro obbligo di diligenza nel calcolare le prospettive finanziarie dell'AVS. E le cifre sovrastimate non si basavano su un errore di calcolo.
In Svizzera incontri tra attori coinvolti nel conflitto in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il DFAE ha fatto sapere che nella Confederazione si tengono regolarmente incontri tra attori non governativi coinvolti nel conflitto in Ucraina.
“Regolare i social a livello svizzero non funziona, sono meglio le regole dell’UE”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Regolare a livello svizzero i media sociali? Non può funzionare, il Consiglio federale farebbe bene ad applicare direttamente la normativa dell'Ue: lo sostiene Urs Saxer, professore di diritto ed esperto del ramo, in un'intervista all'Aargauer Zeitung.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'acquisto di mezzi di telecomunicazione più moderni da parte delle forze armate elvetiche non verrà completato prima del 2035, ossia tre anni dopo il previsto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È ancora troppo presto per valutare l'impatto di eventuali dazi statunitensi sui medicinali svizzeri: lo sostiene la direttrice della Seco Helene Budliger Artieda in un'intervista apparsa oggi sui giornali di lingua tedesca del gruppo Tamedia.
Kasparov alla Svizzera: “Invece di conferenze servono le armi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Garry Kasparov, campione di scacchi e uno dei più noti dissidenti russi, non manca di mostrare delusione nei confronti della Svizzera.
Condannato per corruzione l’ex responsabile di Gunvor
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex responsabile delle attività finanziarie del colosso delle materie prime Gunvor è stato condannato oggi dal Tribunale penale federale (TPF) a 24 mesi di prigione con la condizionale per corruzione di pubblici ufficiali stranieri.
UBS: “Fra pochi giorni il tasso ipotecario di riferimento scenderà”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Buone notizie in arrivo per gli inquilini: fra dieci giorni il tasso ipotecario di riferimento scenderà, affermano gli analisti di UBS. Rimarrà poi allo stesso livello per il resto dell'anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro degli esteri elvetico ha discusso con il premier rumeno di cooperazione, ma anche della guerra in Ucraina.
La persecuzione di jenisch e manouche/sinti è stata un “crimine contro l’umanità”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio commissionato dal Governo elvetico ha stabilito che, anche se non c'è stato genocidio, l'allontanamento di centinaia di bambini dalle loro famiglie nomadi tra il 1926 e il 1973 può essere classificato come crimine contro l'umanità.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Il vegetarianismo ci corrisponde di più”
Questo contenuto è stato pubblicato al
E’ l’unico chef d’Europa “stellato” per la cucina naturale, vegetariana e vegana. Lui è Pietro Leemann, classe 1961, nato (e ancora legatissimo) a Locarno, scuole a Tenero, e oggi con casa-rifugio in Valle Maggia, dove si rifugia appena può, lontano da tutti, a cercare ricette antiche ed erbe da riscoprire per nuove ricette. Leemann è…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.