C’è tempo fino a metà gennaio 2019 per andare a Bolzano, al Museion Collegamento esternoin centro città, e vedere la mostra personale di un grande artista svizzero contemporaneo, John Armleder, sicuramente il più famoso e influente della sua generazione (lui è del 1948).
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Claudio Moschin
In oltre 50 anni di carriera, Armelder ha sviluppato opere che superano le barriere tra arte e architettura, arte e design, arte e oggetti di uso quotidiano. Facendo della casualità un progetto, Armleder ha messo costantemente in discussione l’idea di autore e di opere d’arte uniche e originali.
Il corpus di lavori che ha creato in tutto il mondo è stato sempre eterogeneo, come fossero frammenti di un’unica, grande opera personale: Plus ça change, plus c’est la même chose Collegamento esternoè d’altronde il titolo proprio della mostra di Bolzano. Che in pratica è una scenografia caleidoscopica e spiazzante, una grande opera d’arte composta da diverse opere – installazioni con oggetti, piante vere e finte, monitor, grandi dipinti a parete, pellicole specchianti e molto altro ancora – concepita per essere percorsa e utilizzata dal pubblico. Il tutto tra luci e colori, che riflettono la passione dell’artista per l’immaginario del Natale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Incontro con Greg Gorman, il fotografo delle celebrità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Michael Jackson, Sophia Loren, Sharon Stone, Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e la lista potrebbe continuare per diversi paragrafi. Le celebrità protagoniste di uno scatto in bianco e nero firmato Greg Gorman sono davvero tantissime. E tutto è cominciato per caso, racconta Gorman al corrispondente della Radiotelevisione svizzera. Nel 1968, durante un concerto di Jimi…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Piccoli uomini quasi accovacciati realizzati in cemento e trasportati in treno (l’opera si intitola “Fourteen”), come fossero passeggeri, da Tirano sino a Pontresina: un’installazione itinerante sul trenino Patrimonio dell’umanità UnescoCollegamento esterno per parlare proprio di umanità in quest’era di “disumanizzazione”. “Accettare di appartenere all’umanità in senso largo – dice Pigoni – pur riconoscendo la propria identità, significa anche essere aperti…
Leumann, il cotonificio divenuto borgo di arte e cultura
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex complesso industriale, gioiello liberty fatto edificare da una famiglia svizzera di imprenditori, è oggi un centro di cultura e istruzione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’artista svizzero Olaf Breuning vive nei boschi, a due ore di auto da New York. È in questo luogo immerso nella pace che cerca ispirazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Istituto Svizzero di Milano, in via Vecchio Politecnico 3, presenta due corpi di lavori di Balthasar Burkhard, artista svizzero scomparso di recente. La serie “Napoli” (1998) e la serie “Mexico” (1999) da un lato e le sue opere più recenti, ovvero le fotografie still-life di fiori che svelano un occhio e una sensibilità diversa, dall’altro. Raffigurando…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.