Catalogna, mandato di cattura europeo per Puigdemont
Nella notte la giustizia spagnola ha spiccato l’atteso mandato d’arresto europeo nei confronti del deposto presidente catalano Carles Puigdemont e di suoi quattro ministri che si trovano in Belgio da lunedì. A breve dovrebbe quindi giungere anche la domanda di estradizione di Madrid il cui esame potrebbe però richiedere alcuni mesi da parte delle autorità belghe.
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tvsvizzera/spal con RSI (TG del 3.11.2017)
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Il legale fiammingo di Carles Puigdemont ha fatto sapere che intende dare battaglia anche perché la legislazione belga non prevede due dei reati contestati dai magistrati spagnoli, vale a dire quelli di ribellione e sedizione per i quali sono comminate pene fino a 30 anni di carcere.
Del resto non sarebbe la prima volta che Bruxelles rigetta le estradizioni chieste da Madrid. Mentre è stata definitivamente abbandonata l’idea di chiedere asilo politico.
Intanto però il presidente deposto sembra aver lasciato la capitale belga e potrebbe essersi diretto verso le Fiandre dove risiedono i leader dei nazionalisti fiamminghi vicini alla causa indipendentista catalana.
Mentre otto membri del Govern, tra cui il vicepresidente Oriol Jungeras, hanno passato la prima notte in carcere dopo che ieri la giudice Carmen Lamela ha ordinato nei loro confronti la detenzione preventiva per gli stessi reati, motivandola con il rischio di fuga.
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