L’Iran ha un nuovo presidente
Martedì si è svolta a Teheran la cerimonia di insediamento di Ebrahim Raisi alla presidenza iraniana con l'approvazione della Guida suprema Ali Khamenei. Eletto al primo turno lo scorso giugno nel corso di elezioni dirante le quali si è registrato un astensionismo storico, il nuovo capo di Stato ultraconservatore dovrà affrontare sfide non solo sul piano dei rapporti internazionali, ma anche sul quello interno, vista la pesante crisi economica che sta attraversando il Paese.
Il nuovo presidente ha promesso intanto di eliminare le sanzioni “tiranniche” alle quali l’Iran è ancora soggetto: “Cercheremo di eliminare le sanzioni oppressive, ma non sottometteremo le condizioni di vita della nazione alla volontà di stranieri”. I Paesi occidentali imputano a Raisi, ex giudice a capo della magistratura, violazioni dei diritti umani ed esecuzioni extra giudiziali.
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