La televisione svizzera per l’Italia

L’UDC lancia da Zurigo la sua campagna elettorale

Il ring di segatura all evento di lancio della campagna elettorale dell UDC.
Il presidente del partito Marco Chiesa parla dal centro del ring di segatura. © Keystone / Michael Buholzer

È la prima volta che un partito elvetico ha aperto la sua campagna per le elezioni in una pista di ghiaccio o in uno stadio.

Circa 4’000 persone hanno partecipato sabato al lancio in grande stile della campagna elettorale dell’Unione di Centro (UDS, destra sovranista) alla Swiss Life Arena di Zurigo. Ring di segatura come in un festival di lotta svizzera, campanari e persino pastori friburghesi che intonano un entusiasmante canto dei vaccai: l’UDC non ha lesinato sui simboli per lanciare la sua campagna per le elezioni federali.

Lo show politico è stato condotto da una star della Svizzera tedesca, Roman Kilchsberger, presentatore delle serate di Champions League su Blue Sport ed ex conduttore del programma Donnschtig Jass sulla Radiotelevisione pubblica svizzera di lingua tedesca SRF.

L’ex consigliere federale Christoph Blocher e sua figlia, la consigliera nazionale Magdalene Martullo-Blocher (GR), hanno fatto la loro entrata in scena su un carro di fieno. Padre e figlia hanno espresso il desiderio che il più gran numero possibile di rappresentanti dell’UDC vengano eletti in Consiglio nazionale, la Camera bassa del Parlamento federale elvetico.

L ex consigliere federale Christoph Blocher e sua figlia, la parlamentare Magdalene Martullo-Blocher.
L’ex consigliere federale Christoph Blocher e sua figlia, la parlamentare Magdalene Martullo-Blocher. © Keystone / Michael Buholzer

Nel suo discorso dal ring di segatura, l’ex consigliere federale Ueli Maurer ha espresso preoccupazione per la “sua Svizzera”. “Non voglio vederla distrutta”, ha dichiarato. A suo avviso, l’immigrazione è responsabile di quasi tutti i problemi del Paese, dalla carenza di manodopera qualificata alla crisi degli alloggi.

L’attuale consigliere federale Albert Rösti ha invece ribadito l’importanza della neutralità, sottolineando che ancora oggi ci sono pressioni dall’estero. Ha invitato i presenti a impegnarsi per la sicurezza e la libertà.

“No a una Svizzera da dieci milioni di abitanti”

Il presidente dell’UDC Marco Chiesa ha raccontato il tipo di Svizzera che non vuole: quella da dieci milioni di abitanti e quella con “10’000 nuovi richiedenti l’asilo ogni anno”. I democentristi vogliono poter “decidere chi viene in Svizzera”, ha continuato il ticinese, guadagnandosi un applauso.

Da parte sua, Esther Friedli, consigliera agli Stati sangallese, si è opposta alla “follia del woke”, che prende “forme sempre più grottesche”. Al contrario, l’UDC si impegna affinché “i ragazzi possano essere ragazzi e le ragazze possano essere ragazze”, ha affermato. Anche i consiglieri federali Guy Parmelin e Albert Rösti hanno fatto brevi apparizioni. Ma a ricevere il maggior numero di applausi è stato senza dubbio il consigliere nazionale uscente zurighese e giornalista Roger Köppel.

Köppel si è descritto come “l’UDC più atipico”; i suoi nonni erano socialdemocratici e suo padre era membro del PPD, il Partito Popolare Democratico svizzero. Lui stesso un tempo portava i capelli fino alle spalle e ha lavorato per il quotidiano Tages-Anzeiger, una testata considerata vicina al centro-sinistra. Tuttavia, ha detto, l’UDC è riuscito a convincerlo. Alla fine della kermesse, i circa 600 fra candidati e candidate del partito hanno sfilato nell’arena, in gruppi divisi per cantone di appartenenza.

Attualità

smartphone

Altri sviluppi

In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.

Di più In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
avviso di fallimento su una porta

Altri sviluppi

Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino

Questo contenuto è stato pubblicato al Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).

Di più Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
operaio nel deposito

Altri sviluppi

Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz

Questo contenuto è stato pubblicato al Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.

Di più Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
auto coperta di neve

Altri sviluppi

Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie

Questo contenuto è stato pubblicato al In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.

Di più Maltempo in Vallese: chiuse strade e ferrovie
bambini africani in fila indiana

Altri sviluppi

Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).

Di più Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR