La televisione svizzera per l’Italia

La casa di proprietà è sempre più una chimera in Svizzera

Meno appartamenti a disposizione e prezzi in salita.
Meno appartamenti a disposizione e prezzi in salita. Keystone / Salvatore Di Nolfi

Nella Confederazione la casa in proprietà, visti i costi proibitivi, continua ad essere un miraggio per buona parte della popolazione ma anche gli affitti sono destinati ad essere molto più onerosi.

È quanto osserva Donato Scognamiglio, in un’intervista pubblicata sul portale Cash, secondo cui nel 2023 cominceranno a farsi sentire pesantemente gli aumenti delle pigioni e dei costi accessori.

“La domanda elevata incontra un’offerta troppo scarsa nelle città” e di conseguenza i canoni di locazione aumenteranno, indica il professore dell’Università di Berna. Per i contratti in corso ciò non avverrà a meno che non aumenti il tasso di riferimento e il proprietario abbia concesso riduzioni negli anni precedenti. Ma anche questi ultimi non saranno risparmiati dal forte aumento dei costi accessori, “soprattutto per quelle famiglie che ancora si riscaldano con la nafta e il gas”, che si manifesterà soprattutto nel 2023.

Stangata in arrivo

Un esempio? Se si paga 1’500 franchi di affitto per un appartamento di 4 vani, si dovrà versare 300 franchi o più al mese invece di 200 e la bolletta dell’elettricità aumenterà ancora di più. In un contesto già piuttosto critico perle tasche dei cittadini e delle cittadine. “Il 10% della popolazione – spiega l’accademico – deve già spendere più di un terzo del proprio reddito per l’alloggio e a ciò si aggiungono l’aumento dei premi delle assicurazioni sanitarie e l’inflazione”. E a breve sopraggiungerà l’annunciata stangata.

Contenuto esterno

Una situazione di cui dovrà interessarsi inevitabilmente la politica e che condizionerà le elezioni federali del prossimo autunno, osserva l’esperto. “Le città, ad esempio, potrebbero spostarsi un po’ più a sinistra sulla scia della discussione sul costo dell’alloggio.

Ma se la Svizzera, avverte Donato Scognamiglio, continuerà a essere così attraente da veder progredire ogni anno la popolazione di un numero superiore agli abitanti della città di Bienne, come è accaduto negli ultimi anni, allora “è necessario pensare agli spazi abitativi, se si vuole mantenere il credo della crescita”. Anche perché a causa dell’aumento dei tassi d’interesse si è registrato un rallentamento dell’attività edilizia.

Prezzi d’acquisto proibitivi

Ancora più complicato è invece il discorso per chi sogna di diventare proprietario. Il forte aumento dei prezzi degli immobili ha fatto sì che oggi siano necessari molti più fondi propri per finanziare l’acquisto, ma anche redditi molto più alti rispetto a solo dieci anni or sono. I redditi, osserva in proposito sempre Scognamiglio, non sono riusciti a tenere il passo con l’andamento dei prezzi.

In molte regioni i prezzi sono raddoppiati dalla fine dell’ultima crisi immobiliare del 1998, a Ginevra sono triplicati, ma i salari non sono mai raddoppiati o triplicati negli ultimi 25 anni, osserva l’esperto. “Il risultato è una forte migrazione interna, dai centri verso le campagne” e la Svizzera rimarrà un paese di inquilini anche in futuro”, insiste l’intervistato.

Anche perché per un’ipoteca di un milione di franchi è necessario un reddito familiare di 150’000 franchi all’anno, una retribuzione proibitiva per una fetta importante della popolazione, considerato che il reddito familiare medio è di 80’000 franchi.

Attualità

lupo in un prato

Altri sviluppi

Organizzazioni ambientaliste ritirano ricorsi regolazione del lupo

Questo contenuto è stato pubblicato al Diverse organizzazioni ambientaliste hanno ritirato i ricorsi contro i permessi di abbattimento dei lupi nei cantoni dei Grigioni e del Vallese, che si basano sull'ordinanza transitoria in scadenza a fine mese.

Di più Organizzazioni ambientaliste ritirano ricorsi regolazione del lupo
acciaio in lavorazione

Altri sviluppi

Swiss Steel taglia 130 posti di lavoro

Questo contenuto è stato pubblicato al Il gruppo siderurgico Swiss Steel non intende cambiare i suoi piani di riduzione dell'organico, nonostante gli aiuti d'emergenza promessi dal Parlamento al settore.

Di più Swiss Steel taglia 130 posti di lavoro
opeerai al lavoro

Altri sviluppi

Chiusa con un accordo la vertenza Alptransit

Questo contenuto è stato pubblicato al È stata chiusa con un accordo la vertenza tra 10 operai di Alptransit e l'azienda italiana che li impiegava a Camorino. È stato stabilito un indennizzo di 390'000 franchi.

Di più Chiusa con un accordo la vertenza Alptransit
icone app social media

Altri sviluppi

Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica

Questo contenuto è stato pubblicato al Le piattaforme online, come i social network o i motori di ricerca, influenzano la formazione dell'opinione pubblica e quindi la democrazia. La Commissione federale dei media (COFEM) raccomanda dunque una strategia olistica per controllarle.

Di più Piattaforme online, gli esperti consigliano una strategia olistica
urc

Altri sviluppi

Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano

Questo contenuto è stato pubblicato al Sempre più rifugiati ucraini in Svizzera hanno un lavoro. Il tasso di occupazione delle persone a beneficio dello statuto S di protezione era di poco inferiore al 30% alla fine del 2024.

Di più Statuto S, tre ucraini su dieci in Svizzera lavorano
trump e zelensky si stringono la mano

Altri sviluppi

WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos

Questo contenuto è stato pubblicato al Il presidente eletto statunitense Donald Trump parteciperà al Forum economico mondiale (WEF) 2025 di Davos (GR) tramite videoconferenza. L'intervento del repubblicano è previsto per giovedì 23 gennaio, ha annunciato oggi il presidente del WEF Børge Brende.

Di più WEF 2025, Trump non parteciperà (di persona), mentre Zelensky sarà a Davos
poschiavo

Altri sviluppi

Poschiavo riceve il Premio Wakker 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Premio Wakker 2025 è stato assegnato al comune di Poschiavo (GR) per aver saputo combinare tradizione e progresso diventando un modello per il futuro delle regioni di montagna.

Di più Poschiavo riceve il Premio Wakker 2025

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR