Pechino refuta le accuse della NATO
La Cina rimanda le accuse al mittente: in seguito al vertice della NATO, Pechino e Mosca sono stati definiti una potenziale minaccia da parte del G7. I leader dell’Alleanza si sono detti "preoccupati per l’espansionismo militare cinese, compreso lo sviluppo del suo arsenale nucleare, i cyberattacchi sempre più frequenti, l'attività di disinformazione e l'utilizzo di tecnologie sofisticate contro gli altri Paesi". Pechino però non ci sta e accusa la NATO di "creare scontri" e di esagerare con le "teorie della minaccia cinese", si può leggere in una nota diffusa dall’ambasciata cinese a Bruxelles.
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