Lucerna è diventata l'ultima città svizzera a limitare gli affitti a breve termine, compreso Airbnb, a un massimo di 90 giorni all'anno.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/SWI/mrj con Keystone-ATS
Secondo i risultati ufficialiCollegamento esterno, domenica oltre il 64% dei e delle votanti lucernesi ha approvato un emendamento presentato dal Partito socialista (PS) che fissa un limite massimo di 90 pernottamenti all’anno in cui gli appartamenti possono essere affittati ai turisti e alle turiste attraverso portali come Airbnb.
La proposta – sostenevano i favorevoli – mira a limitare gli affitti temporanei su larga scala da parte di fornitori commerciali e a rendere disponibile più spazio abitativo per i e le residenti locali (riducendo anche la pressione sugli affitti), senza ostacolare il turismo. A Lucerna si contano attualmente 390 appartamenti di privati che vengono affittati ai turisti. Il limite di 90 notti renderà meno attrattivo questo modello di business, poiché, secondo gli osservatori, equivale a un divieto di fatto per Airbnb, poiché gli affitti a breve termine sono redditizi per i proprietari solo dopo 90 giorni.
Esecutivo e Consiglio comunale erano contrari all’iniziativa e hanno elaborato un controprogetto che prevedeva due categorie di contingenti: autorizzare per gli affitti a breve termine una quota massima dell’1,5% degli appartamenti per i quartieri più centrali della città e dell’1% per gli altri quartieri residenziali. Nessuna limitazione era invece prevista per la zona dell’Allmend, dove si trova lo stadio. Questo controprogetto è però stato bocciato con il 51,1% di voti contrari.
Contenuto esterno
Modello Ginevra
Con la nuova legge, il business degli affitti a breve termine diventa molto meno interessante. Il provvedimento preso a Lucerna è simile a quello deciso dal Canton Ginevra e a limitare le disponibilità per piattaforme come Airbnb ci sono – con misure diverse – anche la città di Berna, il comune di Interlaken e il Canton Vaud.
Le autorità comunali, che si dicono deluse del risultato, intendono ora cercare nuove vie per promuovere il turismo sostenibile.
Nel 2022 i ricavi totali di Airbnb in tutta la Svizzera hanno raggiunto la cifra di 1,13 miliardi di franchi, con una crescita del 24% rispetto al 2021 e del 30% rispetto al 2019 (ossia prima della pandemia).
Rispetto al periodo prepandemico, risultano essere in crescita anche i pernottamenti: nel gennaio 2019 erano oltre 35’600, mentre l’anno scorso sono stati quasi 40’000 (per la precisione 39’600).
I contadini svizzeri tornano a chiedere redditi più dignitosi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli agricoltori svizzeri iniziano il nuovo anno con preoccupazione. Oggi hanno ribadito le rivendicazioni da loro espresse negli ultimi mesi: salari migliori e meno burocrazia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
È aumentata anche nel 2024 - si tratta del sesto incremento consecutivo - l'affluenza sullo Jungfraujoch, luogo faro delle Alpi bernesi che ospita la stazione più alta d'Europa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra il 30 dicembre e il 2 gennaio, la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) è dovuto intervenire oltre 240 volte, il 30% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Dossier europeo, Ruth Dreifuss critica il “silenzio” del Governo
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'ex consigliera federale socialista Ruth Dreifuss è critica nei confronti del Consiglio federale nel contesto del dossier europeo.
Swisscom accelera, l’acquisizione Vodafone Italia è già completata
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'acquisizione è stata completata il 31 dicembre 2024, in anticipo quindi sui tempi finora previsti, che indicavano il primo trimestre dell'anno appena cominciato.
Vetture elettriche nuove in calo nel 2024, è la prima volta da anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta dopo diversi anni a questa parte diminuisce la quota delle auto elettriche sull'insieme delle vetture nuove entrate in circolazione in Svizzera: nel 2024 si è attestata al 19,3%, a fronte del 20,9% del 2023.
Ferrovie svizzere al secondo posto dopo Trenitalia, ma in verità sono all’undicesimo
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'inizio di dicembre è stato pubblicato lo studio di un'ONG specializzata nei trasporti che ha classificato le FFS seconde in Europa. Ma la scoperta di un errore di calcolo ha fatto uscire l'azienda elvetica dalla top ten.
Risolto il mistero di un’eruzione vulcanica del 1831
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di ricerca con partecipazione svizzera ha risolto l'enigma di una misteriosa eruzione, identificando il vulcano all'origine del fenomeno che ha raffreddato il pianeta e provocato carestie.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il nuovo anno, il capoluogo lombardo limita i diritti dei fumatori anche all'aperto, quando questi sono in presenza - in un raggio di dieci metri - di altre persone.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Airbnb licenzia un quarto dei suoi dipendenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Colpito dalla crisi causata dal coronavirus e dalle misure di confinamento, il portale online annuncia il licenziamento di circa 1'900 persone.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piattaforma online per l'affitto di camere e appartamenti è accusata di contribuire alla crisi degli alloggi. Iniziativa in vista.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’intesa di Zurigo prevede che Airbnb entrerà a far parte di Zurigo Turismo. A fare da apripista ad accordi simili sono stati Friburgo, Basilea Campagna e Zugo. Discussioni con altri Cantoni – tra cui il Ticino – sono in corso. A livello mondiale Airbnb ha già siglato intese simili con oltre 400 città o regioni.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera non serve una normativa specifica per i portali d’affitto online: lo afferma il Consiglio federale dopo aver preso atto di un rapporto sulla regolamentazione nel settore degli alloggi. Il governo ritiene che le leggi in vigore, sottoposte a verifica in virtù della rapida espansione di portali come Airbnb, siano sufficienti a regolare questi servizi.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vento della bufera soffia già. Da un lato gli albergatori, dall’altro i portali web per l’affitto di stanze a breve termine: le case diventano affittacamere e gli hotel ci rimettono. Dopo le proteste dei taxisti contro Uber, l’applicazione mobile che permette di prenotare un autista a prezzi molto competitivi, sta per scoppiare una nuova…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.