La televisione svizzera per l’Italia

La dipendenza svizzera dalla Russia è ridotta

insegna gazprom
L'UE discute nuove sanzioni contro la Russia, questa volta riguardanti il petrolio Keystone / Maxim Shipenkov

Un vertice straordinario dei ministri dell'energia dell'Unione europea si è tenuto a Bruxelles oggi, dopo che la Russia ha bloccato le forniture di gas a Polonia e Bulgaria, contrarie a saldare le forniture in rubli come richiesto dal Cremlino.

Al termine dell’incontro dei ministri europei dell’energia la commissaria europea per l’energia ha dichiarato che la decisione russa di imporre i pagamenti delle forniture di gas in rubli infrange i termini dei contratti e che accettare le condizioni di Mosca violerebbe le sanzioni europee. Inaccettabile per Bruxelles. Non è chiaro adesso come gli Stati membri e le imprese importatrici pagheranno le prossime fatture. Intanto la Commissione sta elaborando un ulteriore pacchetto di sanzioni sui combustibili: si profila un embargo sul petrolio, sostenuto anche dalla Germania.

Contenuto esterno

Questi nuovi sviluppi preoccupano anche la Svizzera, sia per quanto riguarda la sicurezza che l’approvvigionamento energetico.

Il ministro dell’energia Guy Parmelin ha dichiarato ai microfoni della RSI che è difficile dire quanto la Svizzera effettivamente dipenda dalla Russia: “Non siamo completamente dipendenti per quanto riguarda gli oli minerali, visto che abbiamo anche delle riserve obbligatorie. La situazione è invece molto diversa per quanto riguarda il gas, perché il settore lo acquista in tutta Europa, in Germania, in Norvegia e anche in Russia. In questo caso però non abbiamo una riserva obbligatoria”.

Non è possibile stabilire la dipendenza da Mosca perché se la Confederazione compra, per esempio, gas dalla Germania, questo potrebbe essere di origini russe.

Contenuto esterno

Più tranquillizzante, invece, la situazione del petrolio: “Abbiamo delle riserve obbligatorie e non importiamo solo dalla Russia, ma anche da molti altri Paesi”.

La Svizzera sarà anche chiamata a valutare il nuovo pacchetto di sanzioni in preparazione a Bruxelles: “Il Consiglio federale”, afferma Parmelin, “ha deciso di voler riprendere le sanzioni, ma analizzerà caso per caso per decidere se farlo totalmente o solo in parte”.

Attualità

La sede del Tribunale penale federale a Bellinzona.

Altri sviluppi

Il Tribunale penale federale multa Trafigura per corruzione

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato venerdÌ il colosso del trading di petrolio Trafigura al pagamento di una multa di 3 milioni di franchi per aver corrotto il CEO di una compagnia petrolifera angolana.

Di più Il Tribunale penale federale multa Trafigura per corruzione
Da sinistra a destra: Patrik Gerber, Thomas Suessli, Viola Amherd e Urs Loher.

Altri sviluppi

Viola Amherd difende l’operato dell’esercito

Questo contenuto è stato pubblicato al Di fronte alle varie critiche mossele, la "ministra" della difesa Viola Amherd tenta, forse per l'ultima volta prima della sua partenza a fine marzo, di ripristinare l'immagine delle forze armate.

Di più Viola Amherd difende l’operato dell’esercito
lago di joux

Altri sviluppi

Temperature da record a gennaio

Questo contenuto è stato pubblicato al Quello appena trascorso è stato un mese particolarmente mite. Con una temperatura superiore alla media pluriennale di 1,2 °C, Lugano ha registrato il nono mese di gennaio più caldo da quando sono iniziate le misurazioni nel 1864.

Di più Temperature da record a gennaio
persone al lavoro

Altri sviluppi

Barometro KOF oltre alle attese, segnali di ripresa per l’economia

Questo contenuto è stato pubblicato al Segnali di ripresa per l'economia svizzera: è l'indicazione che emerge dal barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF), salito in gennaio oltre le attese.

Di più Barometro KOF oltre alle attese, segnali di ripresa per l’economia
Thomas Schinecker,

Altri sviluppi

Il CEO di Roche ha guadagnato 10 milioni in un anno

Questo contenuto è stato pubblicato al Roche ha pagato 10,0 milioni di franchi nel 2024 al Ceo Thomas Schinecker, al suo primo esercizio completo alla testa del colosso farmaceutico renano: nel 2023 aveva incassato 9,6 milioni, dopo essere entrato in carica in marzo.

Di più Il CEO di Roche ha guadagnato 10 milioni in un anno
interno di un centro commerciale

Altri sviluppi

Commercio al dettaglio, aumentano le vendite in dicembre

Questo contenuto è stato pubblicato al Dicembre positivo per i negozi stanziali e online svizzeri, che hanno visto le loro vendite beneficiare di un incremento - corretto per spurgare gli effetti dei differenti giorni di attività e festivi - dell'1,1% rispetto allo stesso mese del 2023.

Di più Commercio al dettaglio, aumentano le vendite in dicembre
richiedente l'asilo su un letto

Altri sviluppi

Previste meno richieste di asilo nel 2025 in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Per l'anno corrente, la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) prevede una diminuzione delle nuove domande di asilo di quasi il 15% a 24 mila unità (-4 mila rispetto al 2024).

Di più Previste meno richieste di asilo nel 2025 in Svizzera

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR