La televisione svizzera per l’Italia

La mia lingua madre? Il dialetto

manifesto stradale in dialetto ticinese
A sud delle Alpi non è raro trovare manifesti scritti in dialetto, come qui a Stabio in occasione del mercatino di Natale. © Ti-press

Nella Svizzera italiana, il dialetto è ancora una lingua viva tanto che lo si parla anche in luoghi e circostanze insospettabili: ai vertici dell’economia e della politica, capita di discutere e decidere in dialetto. L'approfondimento della trasmissione della Radiotelevisione svizzera Falò.

Seppur in perdita di velocità, in Ticino e nel Grigioni italiano il dialetto è ancora molto diffuso. Ad esempio, stando a un approfondimento pubblicato nell’edizione 2017 dell’Annuario ticinese di statistica, nella Valle di Blenio il 69% della popolazione parla dialetto a casa o con i familiari.

La proporzione è più bassa nelle regioni urbane. Nel distretto di Lugano il tasso scende al 23%, ma si tratta pur sempre di quasi 30’000 persone su una popolazione di oltre 120’000 abitanti.

In questo documentario, la trasmissione Falò traccia un bilancio dello stato di salute di questo idioma e di come esso abbia influenzato ed influenzi tuttora la società.

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