Più i giovani e le giovani in Svizzera si sentono ascoltati e presi sul serio, più sono disposti a partecipare alla vita politica: lo dimostra uno studio realizzato per la Commissione federale per l’infanzia e la gioventù presentato martedì mattina a Berna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
La gioventù in Svizzera si impegna maggiormente in politica quando si sente ascoltata e presa sul serio. Con l’avanzare dell’età, l’impegno tendenzialmente aumenta e sembra maggiore nelle città rispetto alle campagne: sono questi a grandi linee i risultati emersi da uno studio commissionato dalla Commissione federale per l’infanzia e la gioventù (CFIG), che ha coinvolto partecipanti fra i 12 e i 27 anni d’età. Ricercatrici e ricercatori sottolineano inoltre il fatto che a fare la differenza, spesso, è un impulso iniziale, come per esempio l’incoraggiamento di una persona di riferimento.
I temi che stanno più a cuore alle giovani generazioni sono quelli che ruotano attorno ai cambiamenti climatici, al razzismo e alla parità di genere: “Hanno un vero interesse per le sfide collettive”, ha detto in conferenza stampa Sami Kanaan, presidente della CFIG.
Contenuto esterno
Il presunto disinteresse per la politica è quindi falso, ma diversi ostacoli impediscono una maggiore partecipazione, secondo la ricerca effettuata dall’Alta scuola zurighese delle scienze applicate (ZHAW) in collaborazione con l’Alta scuola delle opere sociali del Vallese (HES-SO) e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). Fra questi, il limite d’età di 18 anni, spesso citato come ostacolo da chi ha partecipato allo studio.
L’impegno politico dipende da diversi fattori come sesso e istruzione: le ragazze sono più coinvolte dei ragazzi e più? il grado di formazione è alto e più si partecipa alla vita politica. Dall’analisi è inoltre emerso che chi è in possesso del passaporto svizzero si implica maggiormente in politica rispetto alle persone straniere.
La partecipazione cosiddetta convenzionale, ovvero votazioni ed elezioni, è la più utilizzata da ragazze e ragazzi. Anche se la proporzione di votanti resta bassa, questo non impedisce di interessarsi agli argomenti e discuterne al lavoro, a scuola o in famiglia. La politica vissuta online e in particolare tramite social media si piazza invece al secondo posto: il dibattito online è fondamentale per le giovani generazioni, che si dicono però coscienti che ciò non è sufficiente a sostituire una discussione di persona. La principale sfida digitale è quella della polarizzazione, sottolinea Sami Kanaan.
Meno diffuse, ma comunque presenti, sono anche forme di azione come manifestazioni non autorizzate, disobbedienza civile o coinvolgimento in movimenti sociali.
Motivare e sensibilizzare anche in futuro
Resta del lavoro da fare, però, sottolinea Kanaan: bisogna motivare ragazze e ragazzi, ma anche sensibilizzare la società e gli adulti a prenderli sul serio e ascoltarli “senza paternalismi”.
La CFIG ha fatto sapere che a partire dai risultati di questa analisi formulerà una serie di raccomandazioni indirizzate alle autorità all’inizio del prossimo anno. La scuola ha un ruolo importante nell’educazione civica, ma non è sufficiente. C’è bisogno di creare, secondo la Commissione, nuovi spazi di apprendimento.
Molte lavoratrici e lavoratori in Svizzera sono insoddisfatti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'umore dei dipendenti in Svizzera è sempre più cupo. Infatti, secondo un sondaggio condotto dalla società di consulenza Gallup e pubblicato oggi, nel 2024 solo il 45% ha dichiarato di essere soddisfatto e fiducioso del proprio impiego.
Utili di BNS in netto calo, pesano gli investimenti in valute estere
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un netto calo dell'utile nei primi tre mesi del 2025. Il risultato è appesantito dalla performance negativa dei suoi investimenti in valuta estera. Il rialzo del prezzo dell'oro non è bastato a compensare le perdite.
Utile di Tesla in picchiata libera, Elon Musk ridurrà le attività alla Casa Bianca
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei primi tre mesi dell'anno l'utile di Tesla si è ridotto di oltre il 70% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il WEF indaga sul suo fondatore Klaus Schwab dopo una denuncia anonima
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Forum economico mondiale (WEF) ha aperto un'inchiesta interna nei confronti del suo fondatore, Klaus Schwab, dopo che una lettera anonima ha denunciato la cattiva condotta finanziaria ed etica sua e di sua moglie.
Appello di Novartis all’UE: “I prezzi dei medicinali vanno aumentati”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In una lettera aperta pubblicata oggi sul Financial Times, i vertici dei due colossi farmaceutici Novartis e Sanofi chiedono alla Commissione europea di aumentare i prezzi dei medicinali nel Vecchio Continente, adeguandoli a quelli in vigore negli Stati Uniti.
Arrestati nei Grigioni quattro uomini che lanciavano pietre sulle auto in autostrada
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia grigionese è riuscita rapidamente ad arrestare quattro uomini, di età compresa tra 18 e 23 anni, che nella notte tra Venerdì e Sabato Santi hanno lanciato pietre su automobili da un cavalcavia sull'autostrada A13 in territorio di Trimmis.
Due albanesi arrestati in Ticino con 30 chili di cocaina in auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le guardie di confine ticinesi hanno fermato la scorsa settimana nel Mendrisiotto un 28enne e un 30enne albanesi che trasportavano a bordo della loro auto 30 chilogrammi di cocaina.
Guy Parmelin incontra rappresentanti dell’economia svizzera in USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro dell'economia Guy Parmelin ha incontrato ieri a Washington i rappresentanti dell'economia svizzera a margine della riunione di primavera della Banca Mondiale, un'occasione per discutere degli ultimi sviluppi economici e del loro impatto, scrive su X.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chiuso la scorsa settimana a causa delle forti nevicate in Vallese, il tunnel del Gran San Bernardo non riaprirà fino a nuovo avviso.
Nonostante l’inflazione, i salari svizzeri sono aumentati nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno in Svizzera, anche tenendo conto dell'inflazione, gli stipendi e quindi il potere d'acquisto sono aumentati. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando che i salari nominali sono progrediti in media dell'1,8% su base annua.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Indignano, ma fanno parlare i giovani che imbrattano opere d’arte
Questo contenuto è stato pubblicato al
Bersagliano i capolavori per chiedere un futuro senza petrolio. Questi giovani "esprimono disperazione, ma non sono impreparati".
Abbonamento gratuito a un quotidiano per i neo 18enni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per incentivare i giovani ad interessarsi all'attualità, Friburgo offre a chi diventa maggiorenne un abbonamento a un giornale regionale.
Quando la campagna elettorale passa dalle reti sociali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con buona parte della popolazione in vacanza, in Italia la campagna in vista delle elezioni del 25 settembre si è svolta soprattutto sui social media. La Radiotelevisione svizzera ne ha parlato con Lorenzo Pregliasco.
I diritti politici non sono uno strumento di inclusione!
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Perché un premio prima della prestazione? Perché i diritti politici prima dell'integrazione?". L'opinione di Demi Hablützel, presidente dei Giovani UDC di Basilea Città.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.