La violenza ostetrica in Svizzera è una realtà sentita da molte donne, stando a due studi distinti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Stando a una ricerca dell’Ospedale universitario di Losanna (CHUV), una mamma su tre in Svizzera ha ricordi traumatici del proprio parto, mentre in un’inchiesta della Scuola professionale di Berna una donna su quattro dichiara di aver subito qualche forma di coercizione durante il travaglio.
Secondo alcune testimonianze raccolte dalla Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI, c’è chi è stata quasi completamente ignorata dalla levatrice durante il travaglio – “Stava seduta al PC e ogni tanto si girava per controllarmi” – o chi non è stata visitata nonostante gli appelli – “Nelle prime quattro ore continuavo a suonare il campanello. Gli operatori sanitari si affacciavano, ma non mi visitavano. Alla fine era troppo tardi per l’epidurale” – o ancora chi si è vista ristretta nei movimenti senza saperne la ragione – “Mi hanno legato le braccia senza spiegarmi il motivo. Forse era dovuto a una mia condizione medica. In ogni caso l’ho vissuta male”.
Nel rapporto dell’ONU sulla violenza contro le donne si legge che il fenomeno si verifica in tutto il mondo. Si parla di procedure mediche non necessarie, di personale inesperto, di violazione della privacy, ma anche di umiliazione, abuso verbale e affermazioni sessiste. Situazioni che le donne devono poi elaborare, affidandosi a psicologi o rivolgendosi a gruppi di aiuto.
Il dialogo è molto importante in questi casi e molti professionisti invitano le donne che hanno vissuto episodi di questo tipo a segnalarli affinché non capitino più e sensibilizzare il personale sul tema.
Una boccata di ossigeno per i comuni turistici svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di allentare la legge sulle abitazioni secondarie a partire dal mese di ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo ha deciso il 95% dei dipendenti del colosso aeronautico di Seattle in un referendum interno indetto dai sindacati.
Cala in Svizzera il numero di persone contrarie alle centrali nucleari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo un sondaggio del portale svizzero Watson, la percentuale delle persone favorevole all'abbandono del nucleare è sceso dal 58,2% nel 2017 al 51%.
Educazione dei figli non violenta sancita nella legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
A chiederlo, forte dei pareri positivi espressi dalla cerchie interessate, è il Consiglio federale che sottopone alle Camere un messaggio in tal senso.
Otto anni di carcere a una coppia di genitori per la morte della figlioletta disabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
La bambina di tre anni soffriva dalla nascita di un grave handicap cerebrale. I genitori l'hanno soffocata dopo averla drogata con dell'ecstasy.
Aumento dell’IVA di 0,7 punti per finanziare la tredicesima AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'imposta sul valore aggiunto (IVA) sarà aumentata di 0,7 punti percentuali per finanziare la tredicesima rendita AVS. Il Consiglio federale ne è stato informato oggi dal competente Dipartimento federale dell'Interno (DFI). La tredicesima AVS sarà introdotta nel 2026.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.
Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.
La polizia zurighese si affida all’intelligenza artificiale per stanare i terroristi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale zurighese punta sull'IA per rintracciare i terroristi su Internet e prevenire gli attacchi. Questo strumento aiuterà le forze dell'ordine a vagliare i dati contenuti nei forum, che siano aperti o chiusi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La differenza tra abbandonare il proprio bebè a lasciarlo alle cure di un ospedale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il caso di un bimbo affidato a una clinica milanese è rimbalzato su tutti i siti. La situazione dei parti anonimi e delle baby finestre in Svizzera.
La proporzione di parti cesarei in Svizzera è ancora tra le più alte in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo gli ultimi dati, quasi un terzo di tutte le nascite in Svizzera avviene con parto cesareo, uno dei tassi più alti in Europa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sono sempre di più gli ospedali in Svizzera che offrono alle donne incinte la possibilità di partorire in modo anonimo e riservato.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.