La strategia energetica per l’inverno è stata un successo
Gli obiettivi energetici per l'inverno 2022-2023 sono stati raggiunti ma il Governo federale ritiene che occorrano sforzi analoghi anche nei prossimi anni per garantire l'approvvigionamento in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-SDA/dos/spal
Le campagne governative per risparmiare sul gas e sull’elettricità durante l’inverno, seguite alla guerra in Ucraina e all’incertezza delle forniture in Europa, hanno avuto in gran parte esito positivo, ha dichiarato giovedì il ministro dell’Energia Albert Rösti.
Contenuto esterno
Il responsabile del DATEC ha fatto un bilancio, insieme al ministro dell’Economia Guy Parmelin e a vari rappresentanti regionali e settoriali, degli sforzi compiuti negli ultimi mesi per risparmiare energia.
Tra ottobre 2022 e marzo 2023, la Svizzera ha superato l’obiettivo di ridurre il gas del 15% mentre il risparmio di elettricità, pari a 1’250 gigawattora (l’equivalente del consumo annuale del cantone di Basilea Città) è stato solo del 40% rispetto all’obiettivo fissato nella campagna promossa lo scorso agosto dal Governo federale.
Non è però stato necessario, ha precisato Rösti, ricorrere alle riserve energetiche di emergenza costituite lo scorso anno.
Sfide future
Ma nonostante l’inverno appena trascorso si sia rivelato mite, non si possono escludere rischi nei prossimi anni, ha affermato il consigliere federale, e per questo motivo la Confederazione “dovrà continuare a risparmiare” per evitare penurie di energia in futuro.
Inoltre la mancanza di neve duranze i mesi invernali rischia di tradursi in una carenza dei bacini montani, con conseguente minore produzione di elettricità in estate.
Altri fattori problematici, ha evidenziato il ministro dell’energia, sono la crescente domanda di gas naturale liquido in Asia – in particolare in Cina – che potrebbe incidere sulle riserve in Europa, e la recente chiusura da parte della Germania delle sue ultime tre centrali nucleari, con conseguente riduzione dell’offerta disponibile nel Vecchio Continente.
Una boccata di ossigeno per i comuni turistici svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di allentare la legge sulle abitazioni secondarie a partire dal mese di ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo ha deciso il 95% dei dipendenti del colosso aeronautico di Seattle in un referendum interno indetto dai sindacati.
Cala in Svizzera il numero di persone contrarie alle centrali nucleari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo un sondaggio del portale svizzero Watson, la percentuale delle persone favorevole all'abbandono del nucleare è sceso dal 58,2% nel 2017 al 51%.
Educazione dei figli non violenta sancita nella legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
A chiederlo, forte dei pareri positivi espressi dalla cerchie interessate, è il Consiglio federale che sottopone alle Camere un messaggio in tal senso.
Otto anni di carcere a una coppia di genitori per la morte della figlioletta disabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
La bambina di tre anni soffriva dalla nascita di un grave handicap cerebrale. I genitori l'hanno soffocata dopo averla drogata con dell'ecstasy.
Aumento dell’IVA di 0,7 punti per finanziare la tredicesima AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'imposta sul valore aggiunto (IVA) sarà aumentata di 0,7 punti percentuali per finanziare la tredicesima rendita AVS. Il Consiglio federale ne è stato informato oggi dal competente Dipartimento federale dell'Interno (DFI). La tredicesima AVS sarà introdotta nel 2026.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.
Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.
La polizia zurighese si affida all’intelligenza artificiale per stanare i terroristi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale zurighese punta sull'IA per rintracciare i terroristi su Internet e prevenire gli attacchi. Questo strumento aiuterà le forze dell'ordine a vagliare i dati contenuti nei forum, che siano aperti o chiusi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.