“La Svizzera è indirettamente responsabile della guerra in Ucraina”
Lo scrittore russo Mikhail Shishkin chiama in causa anche Berna in merito al conflitto scoppiato nell'Europa dell'Est.
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tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Per il noto autore residente nella Confederazione dal1994 le autorità elvetiche hanno commesso errori e sono indirettamente responsabili della guerra in Ucraina, per i loro comportamenti ritenuti troppo accondiscendenti verso Mosca, in particolare in occasioni di importanti manifestazioni sportive internazionali svoltesi nell’ultimo decennio in Russia.
Durante le Olimpiadi invernali del 2014 a Sochi, gli svizzeri “hanno costruito lì la loro casetta e come risultato c’è stata l’annessione della Crimea”, ha detto Mikhail Shishkin in un’intervista pubblicata martedì dalle testate informative del gruppo Tamedia.
In seguito, durante i Mondiali del 2018, “gli svizzeri, come tutti gli altri, hanno preferito giocare a calcio”, prosegue lo scrittore dissidente, che all’epoca aveva chiesto di mostrare solidarietà al popolo ucraino.
A giudizio di Mikhail Shishkin, la partecipazione senza obiezioni a quell’evento aveva convinto il presidente Vladimir Putin che l’Occidente sosteneva tacitamente la guerra: “Questo ha aperto la strada all’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio”.
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