La Svizzera presiede la riunione delle Nazioni Unite sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia
Una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, presieduta dal ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis, ha discusso della precaria situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-SDA/Reuters/dos/mrj
Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, ha dichiarato martedì al Consiglio che “la situazione della sicurezza nucleare presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia […] continua a essere estremamente fragile e pericolosa”.
“Le attività militari continuano nella regione e potrebbero aumentare considerevolmente nel prossimo futuro”, ha dichiarato Grossi, che per mesi ha cercato di trovare un accordo per ridurre il rischio di un incidente catastrofico dovuto ad attività militari come i bombardamenti sulla centrale nel sud dell’Ucraina, occupata dalla Russia da più di un anno.
Il suo piano di cinque principi prevede che non vi siano attacchi all’impianto o da esso provenienti e che non vi siano ospitate armi pesanti come lanciarazzi multipli, sistemi di artiglieria e munizioni, carri armati o personale militare.
La Russia ha dichiarato che farà tutto il possibile per proteggere la centrale, ma non si è impegnata esplicitamente a rispettare questi cinque punti. Mosca nega inoltre di avere personale militare nella centrale.
Contenuto esterno
Doveri verso i civili
Cassis, che presiedeva la riunione nell’ambito della presidenza elvetica di un mese del Consiglio di Sicurezza, ha dichiarato che la Svizzera accoglie con favore l’impegno costante dell’AIEA a proteggere le strutture nucleari civili in Ucraina.
“Siamo tutti consapevoli dei rischi per i civili quando una centrale nucleare si trova in una zona di guerra. È nostro dovere proteggere i civili”, ha dichiarato in direttore del dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). “Stiamo discutendo un approccio pragmatico e mirato. Sono convinto che questo sia un contributo importante in questa situazione di crisi”.
Durante la sessione, la Svizzera ha anche ribadito la sua condanna dell’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina e di qualsiasi attacco alle infrastrutture civili. La Confederazione ha inoltre nuovamente invitato Mosca a ritirare le proprie truppe dal territorio ucraino.
Un mese di presidenza elvetica
Quella di oggi è stata anche l’ultima seduta del Consiglio sotto la presidenza elvetica, che ha ricoperto questo ruolo per tutto il mese di maggio. Il consigliere federale Ignazio Cassi, presente a New York, ha detto che è stato “un mese molto intenso”, nel corso del quale si è discusso di Ucraina, ma anche della striscia di Gaza, della Bosnia, della Siria e del Libano. Luoghi in cui vanno protetti i più deboli: negli ultimi 31 giorni la Confederazione ha cercato di promuovere la pace, chiamando questo organo dell’ONU ad assumersi le sue responsabilità.
“Questo mese di maggio se dovessi riassumerlo direi che è il mese che mostrato che discreti ma solidi passi possono essere fatti anche in un contesto estremamente fragile, estremamente duro”, ha detto il consigliere federale ticinese.
La prossima presidenza rossocrociata sarà nel mese di settembre 2024.
UBS: “L’integrazione di Credit Suisse procede bene”
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS ritiene di essere sulla buona strada per l'integrazione di Credit Suisse e fa sapere che i risparmi previsti sono stati realizzati.
Trump jr. denunciato per aver cacciato nella Laguna di Venezia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere regionale veneto Andrea Zanoni ha presentato ai Carabinieri forestali di Mestre la denuncia sulla vicenda che riguarda la battuta di caccia di Donald Trump Junior nella Laguna di Venezia.
Economiesuisse mette in guardia da norme troppo severe per UBS
Questo contenuto è stato pubblicato al
Economiesuisse chiede un "senso della misura" nella regolamentazione bancaria: UBS non dovrebbe essere gravata da norme che la pongono in una posizione di svantaggio a livello mondiale. La Svizzera deve inoltre essere più attiva di fronte alle sfide poste dagli USA.
Traffico in crescita all’aeroporto di Zurigo, anche sulla scia del WEF
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cresce ancora il traffico all'aeroporto di Zurigo: in gennaio i movimenti aerei a Kloten sono stati 19'240, un numero in progressione del 6% rispetto allo stesso mese del 2024, emerge dalle statistiche valutate dall'agenzia Awp.
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Sia dal punto di vista della medicina, sia in termini economici, sia considerando le procedure", i sistemi di supporto alle decisioni cliniche che sfruttano l'IA non presentano vantaggi tangibili nella medicina d'urgenza, rivela uno studio.
UBS chiude il 2024 con un utile di 5,09 miliardi di dollari
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS ha chiuso l'esercizio 2024 con un utile netto di 5,09 miliardi di dollari, di cui 770 milioni nel quarto trimestre. La grande banca ha così superato ancora una volta le aspettative del mercato.
Catena della Solidarietà, donati 34,4 milioni di franchi nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso la Catena della Solidarietà ha raccolto 34,4 milioni di franchi di donazioni per aiuti in Medio Oriente, Sudan, Ucraina e Svizzera.
Più ottimismo nell’industria e molto più nei servizi
Questo contenuto è stato pubblicato al
C'è un po' più di ottimismo in Svizzera nell'industria e molto più nei servizi, con sensibili ricadute positive sull'impiego.
Basilea Città sbaglia un’indicazione e ora deve acquistare un indirizzo web alle Bahamas
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sembra una barzelletta e invece è proprio così: nell'opuscolo informativo per la dichiarazione di imposta online, le autorità del cantone renano hanno segnalato alla cittadinanza un dominio del Paese caraibico... e ora devono rimediare.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“La Svizzera è uno dei 10 Paesi più importanti per l’Ucraina”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera è uno dei dieci Paesi più importanti per il sostegno all'Ucraina. È quanto dichiarato dall'ex ambasciatore di Kiev a Berna Artem Rybchenko
Continua per altri due giorni la visita alla centrale di Zaporizhzhia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un team di esperti dell'Aiea resterà nella centrale nucleare di Zaporizhzhia fino al 4 o 5 settembre per valutare la situazione.
La centrale di Zaporizhzhia staccata dalla rete elettrica
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'impianto atomico è stato disconnesso dalla rete elettrica. Accuse reciproche di Mosca e Kiev di aver provocato l'incidente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Russia accusa l’Ucraina di aver bombardato la centrale nucleare di Zaporizhia, mentre Kiev parla di una minaccia avanzata dai russi per farla esplodere.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fiamme ed esplosioni nell'impianto ucraino di Zaporizhzhia hanno fatto tenere con il fiato sospeso l'Europa. Le bombe non hanno però colpito i reattori.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.